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‘RADIO PENSIERI’, LEGGERI: “Non nascondiamoci, la Roma è più forte della Lazio. Bisogna vincere”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Adriano Serafini (Teleradiostereo 92,7): “Non credo che questo sia un derby per la Lazio e semplicemente una semifinale di coppa Italia per la Roma. Vedremo. Un po’ di ansia e di timore oggi me la sto portando comunque dietro. Sempre un derby rimane. Spalletti qualche cambio lo farà, magari già a partire da oggi con due e o tre sostituzioni. Ma è giusto che sia così. Questa è una Roma che ha 15-16 titolari”.

Max Leggeri (Centro Suono Sport 101,5): "La scaramanzia non può farci nascondere dietro un dito, la Roma è più forte della Lazio. I calciatori stasera dovranno entrare in campo per perseguire obbligatoriamente un solo risultato: la vittoria".

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92,7): "La condizione psicologica di Alisson non sarebbe facile per nessuno, ma il ragazzo sta affrontando la situazione con grande professionalità e Spalletti apprezza molto questo suo comportamento".

Angelo Di Livio (Teleradiostereo 92,7): "La Roma è nettamente più forte della Lazio. L’unica cosa che stasera mi fa paura è il cambiamento di atteggiamento della squadra di Inzaghi. Gli uomini migliori della Roma sono 13-14 giocatori. Oggi non puoi fare a meno di Nainggolan, è nettamente più in forma di molti altri. Però mi piacerebbe vedere anche Perotti ed El Shaarawy. Mi auguro che nella testa dei giocatori della Roma ci sia quell’umiltà che abbiamo visto a Milano contro l’Inter".

Piero Torri (Teleradiostereo 92,7): “Il derby per me rimane il derby, una partita che sento e vivo in maniera particolare. Mi consola poco che questo sia il primo tempo di una partita lunga 180’. Quest’anno ce ne saranno 4, mi piacerebbe finire in positivo. Temo che stasera vedremo una Lazio un po’ diversa, credo che Inzaghi abbia imparato qualcosa dal derby di campionato. Non credo che la Lazio sia spacciata. Se il calcio fosse matematica, stasera dovrebbe finire tanto a poco. Ma sappiamo che il calcio non è così. Io spero che stasera la Roma faccia la Roma. Mi preoccupa la preparazione della Lazio a questa partita, è stata profondamente diversa rispetto a quella dello scorso dicembre. Questa doppia sfida per la Lazio è tutto, sono 4 anni che non vincono un derby”.

Marco Madeddu (Teleradiostereo 92,7): "La Roma ha un maledetto bisogno di arrivare in una finale, più della Lazio. L'eliminazione sarebbe vissuta in maniera più atroce dalle parti di Trigoria, questa squadra si porta ancora sulle spalle il peso di non aver vinto nulla sotto la gestione americana".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Non sento molto questo derby come quelli del passato, perché è una Lazio senza anima e senza valori tecnici. Non credo che la Roma sottovaluterà la partita, trovo pochi significati nella partita di stasera se non vincere quattro derby su quattro quest’anno”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Teleradiostereo 92,7). “Alla Roma mancano dei punti per due rigori mancanti. Spalletti mi è sempre piaciuto ed oggi mi piace sempre di più per come carica la squadra, per ciò che dice e per la mentalità vincente che ha e che è riuscito a trasmettere alla squadra. Poiché i calciatori giocano ogni tre giorni bisognerà vedere la loro condizione fisica giorno dopo giorno, partita dopo partita”.

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo 92.7): “Ormai non conta più come affronti una partita da subentrato, ma come affronti e con quanta intensità affronti anche pochi minuti, proprio come ha fatto vedere Perotti contro l'Inter: è sceso in campo a mille a l'ora con la voglia di far benissimo. La difesa a tre, questa sera, verrà confermata ovviamente”.

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): “Spalletti è stato bravissimo nel riuscire a creare una vera e propria squadra: unita e compatta e se si cambiano uno o due elementi dall'undici titolare non succede nulla. Ha fatto capire a tutti che non si può dipendere da un solo calciatore come Totti ma che si vince tutti insieme. I derby li vivo molto male e non faccio mai pronostici”.

Salvatore D’Arminio (Centro Suono Sport 101.5): “Quando la partita si mette un po’ in salita per la Juve, interviene sempre l’arbitro. Per il derby mi dispiace tantissimo che ci saranno pochi spettatori. Spalletti è consapevole di avere una squadra più forte dell’avversario. Spero che non faccia troppi cambi di formazione. Quattro bastavano e avanzano”

Claudio Moroni (Centro Suono Sport 101.5): "Su cinquanta episodi contestati quando gioca la Juve, 45 sono a favore dei bianconeri. Ieri pareggia con un rigore che non ci sarebbe stata l’azione se avessero concesso quello del Napoli".

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “La Roma non sottovaluterà la Lazio e non deve cadere nelle pressioni e dei fastidi che faranno i calciatori biancocelesti, ad esempio le continue lamentele all'arbitro. I giallorossi sono nettamente più forti, dovranno essere maturi. Mi aspettavo molto di più da Bruno Peres. Se ci stiamo godendo una squadra bellissima è anche grazie al lavoro di Walter Sabatini, che ha sbagliato molto, ma ha fatto un gran bene a questa società”.

Dario Bersani (Teleradiostereo 92,7): “Lo stadio c'è. L'ha confermato Virginia Raggi chiamando Pallotta. I calciatori laziali, secondo me, ad ogni minimo contatto proveranno a lamentarsi con l'arbitro. Di Ruediger si parla troppo poco e, va detto, che se non fosse per lui la difesa a tre non si potrebbe fare”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattina 104.5): “La favorita è sicuramente la Roma, ma è un derby da vedere sulla doppia partita. La Lazio non sta vivendo un momento felicissimo, ha vinto per il rotto della cuffia nell’ultima giornata di campionato, la Roma invece è in salute”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina 104.5): “Occhio stasera a Irrati, è uno che potenzialmente potrebbe combinare dei guai peggio di quelli di ieri sera in Juve-Napoli. La Roma deve fare quello che sta facendo, ha personalità, coraggio e una condizione fisica ottimale. Sulla carta è favorita la squadra di Spalletti. Spero che domani mattina non saremo qui a parlare dell’arbitro, speriamo di valutare solo una partita di calcio”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattina 104.5): “Ho sentito che il Palazzo non vuole una finale Roma-Napoli, ma gli episodi arbitrali di ieri non hanno inciso sul risultato”