rubriche

‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Solo un calo fisico per Dzeko, fa il triplo del lavoro”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport - 101,5): "La vittoria di ieri regala alla Roma la possibilità di una gara da vivere e provare vincere per ritrovare l'entusiasmo e la compattezza dello scorso anno: Roma-Real deve essere vissuta così, con voglia di sorprendere i campioni d'Europa e soprattutto con l'idea di poter rivivere l'entusiasmante percorso in Champions dello scorso anno. I numeri della Roma in questa competizione con Di Francesco sono antistorici in senso positivo: non può esser vissuto e analizzato tutto come dovuto, la Roma nella sua storia in Champions ha spesso fatto fatica, anche in epoca recente. La Roma a gennaio ha bisogno di un centrocampista di livello e di una punta che possa sostituire Dzeko, il cui rendimento è sempre più deprimente"

Giuseppe Giannini (Centro Suono Sport - 101,5): "Risultato importante che da nuove certezze alla Roma quello di Mosca, un campo su cui è difficile vincere. Ora la squadra giallorossa si è messa nelle condizioni di poter battere il Real Madrid, vincere il girone e come nella scorsa stagione mettersi nelle condizioni di vivere un ottavo di finale più abbordabile. Vincere contro il Madrid permetterebbe alla squadra giallorossa di trovare convinzione e autostima, finora viste solo a sprazzi. Sono entusiasmato da Pellegrini, che dal gol nel derby ha trovato la spinta per sbloccarsi. Con la Samp per la Roma è la partita chiave del campionato..."

Max Leggeri (Centro Suono Sport - 101,5): "Serviva vincere, la Roma lo ha fatto, ora si è aperta la possibilità di battere il Real e di conseguenza qualificarsi come prima del girone agli ottavi di Champions. Sarebbe un risultato importante, in una stagione finora assolutamente deprimente per quanto concerne il campionato.Vincere questo girone è fondamentale perchè come nella scorsa stagione, la squadra giallorossa può regalrsi e regalare ad un'intera tifoseria un altro sogno europeo. Sono diversi gli aspetti da registrare e migliorare, ma da tifoso ambizioso, ora come ora, il mio pensiero è già rivolto al Real, perchè questo campionato non mi da' nessuna possibilità di vittoria e quindi nessuno stimolo"

Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,2): "Tra qualche tempo si dirà 'La Roma ha vinto a Mosca'. Quello che conta sono i risultati e il successo di ieri è molto importante per i giallorossi. Giocare bene poi è una virtù, un qualcosa in più".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,2): "Quella di ieri della Roma è stata una vittoria importante che fa seguito ai pareggi di Napoli e Firenze. La Roma ha invertito il corso di risultati negativi. Ora la squadra giallorossa è addirittura nella condizione di poter arrivare prima nel girone. Dzeko? Fa un gioco molto dispendioso e ci può stare che sia stanco. Io credo sia semplicemente un calo fisico il suo perché fa un lavoro triplo rispetto agli altri".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,2): "La Roma ha vinto una gara importantissima e la società è contenta di questo, ma Di Francesco era molto nervoso nel post partita perché i giallorossi hanno comunque rischiato più del dovuto nel finale. Dzeko? Giocatore estremamente umorale, c'è una forte componente psicologica che non va nel bosniaco. Sto però assistendo alla sua demolizione per dare spazio a Schick, ma non credo il ceco possa reggere il peso dell'attacco della Roma nonostante domenica potrebbe giocare. Con la Samp, invece, Kluivert merita la conferma e credo che tornerà Under dal primo minuto con Florenzi basso e Santon in panchina".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "La differenza di prestazioni e risultati tra campionato e Champions League non esiste solo in questa stagione, ma anche nella precedente: non può essere un caso. Dzeko ieri mi è sembrato molto stanco, ha bisogno di riposare. Quando inizierà a materializzarsi il rischio di non arrivare quarti in campionato, allora la Roma inizierà a fare lo sforzo per qualificarsi in Champions. Dobbiamo essere contenti dell'arrivo di Kluivert: facciamolo giocare dieci partite di fila. Sono contento anche dell'arrivo di Nzonzi e Zaniolo. Pellegrini si è trasformato, ho sbagliato io quando dicevo che non poteva giocare nella Roma. Mi ha rattristito vedere entrare Juan Jesus a fine partita, in undici contro dieci. Di Francesco sta facendo scuola, sta imparando come si allena in una grande squadra e come si gestiscono le pressioni". 

Riccardo 'Galopeira' Angelini (Teleradiostereo 92.7): "Una vittoria importante per continuare il cammino in Champions League, ma alcune cose ancora non vanno. Mi dite quante altre squadre avrebbero permesso al trequartista del Cska di avanzare fino al limite dell'area di rigore, per poi servire Sirgusson e segnare? Di Dzeko non parlo, dico solo una cosa: come si fa a mettere 3 in pagella a Schick contro la Fiorentina, e poi 5,5 a Dzeko contro il Cska Mosca?".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma sta facendo il suo, il Cska si è dimostrata poca cosa. Credo che se i giallorossi non riescono a passare il turno in questo girone, Pallotta li metterà a pane e acqua. Non possiamo dire che la Roma sia guarita, c’è bisogno di altri banchi di prova”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): "Le vittorie fanno sempre bene a una squadra ammalata. La Roma doveva centrare un obiettivo e lo ha quasi fatto. Alcuni giocatori sono veramente irritanti, uno su tutti Dzeko che deve spiegare cosa ha, cosa gli è successo e perché ha questo comportamento. Neanche dei giocatori di Promozione sbagliano quei gol: il bosniaco gioca con sufficienza. Bene Manolas, insisterei di più su Zaniolo che è entrato bene. Kluivert va a intermittenza". 

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma è uscita con due pareggio e una vittoria da un trittico che poteva portarle addirittura tre sconfitte. È una Roma in ripresa e vanno valorizzati alcuni singoli come Pellegrini, Nzonzi e Kluivert. Dzeko però è carente e non si riesce a capire il motivo della sua involuzione. A volte dà veramente ai nervi".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma ha fatto un passo indietro rispetto alla partita di Firenze e Napoli. Il Cska sembrava l'Empoli di Andreazzoli. Se il Cska Mosca fosse rimasto in undici non so come sarebbe andata a finire la partita. In più il gol di Pellegrini è in fuorigioco... La ripresina che avevo notato a Firenze si è un po' fermata, ma vincere fa benissimo e sicuramente contro la Sampdoria vedremo una Roma più sicura. Buono il primo tempo di Nzonzi, partita intelligente di Pellegrini".

Salvatore D'Arminio (Centro Suono Sport 101.5): "Buono il risultato. Ora il passaggio agli ottavi è  ormai quasi sicuro. La Roma però è ancora convalescente . Male Dzeko è molto nervoso. In campionato Di Francesco adesso deve essere bravo a far trovare l'equilibrio e la tranquillità alla squadra. Io punterei al primo posto del girone e contro il Real Madrid darei tutto per vincere a costo anche di perdere perché arrivare primi è fondamentale".

Claudio Moroni (Centro Suono Sport 101.5): "La qualificazione agli ottavi è ormai sicura. Mi è piaciuto molto Nzonzi bene anche Cristante. Dzeko sta attraversando un periodo grigio come capita spesso a tanti centravanti. Io non parlerei di egoismo ma dico che questa squadra ha troppi giocatori nuovi e quindi fatica a trovare l'amalgama".