rubriche

‘RADIO PENSIERI’, GIANNINI: “Questa Roma può centrare il triplete, io ci credo”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Giancarlo Dotto (Teleradiostereo 92,7): “Io sono violentemente innamorato di questa banda di giocatori. Una Roma che combina in questo modo eclatante la bellezza e la solidità io non la ricordo. Forse devo risalire alla Roma di Capello, ma questa va anche oltre. Insieme sono una musica straordinaria. In pochissimo tempo Nainggolan è diventato quasi una divinità. La potenza della squadra nasce da quei 3 dietro, non hanno paura di niente e di nessuno. Ormai sono tutti votati all’impresa, qualcosa dovrà uscire fuori da questa favolosa banda”.

Giuseppe Giannini (Centro Suono Sport 101,5): "Dopo un iniziale momento di difficoltà, questa Roma è cresciuta in maniera esponenziale, per merito del lavoro sul campo e nella testa svolto fin qui da Luciano Spalletti. Ieri sera vittoria schiacciante di una grande squadra contro una squadra inferiore. Questa Roma può centrare il triplete, io ci credo".

Francesco Oddo Casano (Centro Suono Sport 101,5): "Questa Roma ci sta regalando un sogno meraviglioso: competere fino in fondo per tre competizioni, è accaduto di rado nella storia giallorossa. Testa bassa e pedalare, perché c'è da scrivere la storia quest'anno".

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92,7): “Ieri la Roma ha dato un’ulteriore prova di maturità, di forza e di qualità. Vincere così a San Siro è tanta roba, hai dato l’impressione di essere di un altro spessore. Dai un segnale fortissimo agli avversari. Ci si sta avvicinando alla Juventus, poi stai tracciando una distanza netta con chi ti insegue, non solo con l’Inter ma soprattutto col Napoli”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Lo Sport 104,5): “Il Napoli sembra in calo e forse deve puntare tutto sulla Coppa Italia. La Juve sembra imbattibile, è favorita, però il Napoli in due partite può avere qualche chance. In campionato Sarri si deve guardare alle spalle, il secondo posto mi sembra molto difficile".

Tony Damascelli (Radio Radio Lo Sport 104,5): “Il Napoli a Roma sabato non può perdere, ma la squadra di Spalletti vista ieri sera è da scudetto. E’ una squadra solida, sicura, che gioca con intelligenza come vuole il suo allenatore. Le cose elementari le fa diventare spettacolari. E’ un segnale di grande maturità e sta attraversando un periodo fantastico. Peccato che siano fuori dalla Champions per una cavolata”.

Franco Melli (Radio Radio Lo Sport 104,5): "La Roma è in un grande momento, ma il problema è che il campionato non inizia il primo marzo. Se ne riparlerà il prossimo anno, anche se comunque i giallorossi hanno tutto il diritto e il dovere di provarci".

Stefano Agresti (Radio Radio Lo Sport 104,5): "Il cammino della Roma è eccezionale, però la Juve ti costringe a non poter perdere mai neanche un punto".

Adriano Serafini (Teleradiostereo 92,7): “Il derby di mercoledì? Io mi auguro che a Trigoria pensino veramente che questa sia soltanto una semifinale di coppa Italia. La Lazio affronterà questa prima partita con assenze importanti. Per me Bruno Peres le giocherà tutte fino a Lione, su questo ho pochi dubbi. Anche perché mi sembra un altro di quelli che è in crescita, due mesi fa non avrebbe fatto quell’intervento miracoloso su Perisic. Emerson? Per me mercoledì gioca, ha smaltito l’affaticamento. Ieri altra grande partita di Manolas. Massara ha detto una cosa importante dicendo che il greco rimarrà per molti anni. Vediamo quello che succederà, mi dicono che sia dentro la Roma anche il ds, che si sta già muovendo per giugno”.

Federico Nisii (Teleradiostereo 92,7): “Io non mi sento pronto per una Roma così. Il lavoro più grande fatto da Spalletti è sulla testa del gruppo. Sembra un incantesimo, ma è tutto frutto di un lavoro certosino. Questa squadra demolisce tutti gli avversari. Spalletti ha trasformato un gruppo importante di giocatori forti che a volte si dimostravano inaffidabili sui loro limiti mentali in una squadra che acquisisce fame e convinzione nel momento in cui la posta in palio è più alta. Più il livello della competizione sale, più questa squadra si fa trovare pronta. Noi dobbiamo adeguarci a una Roma così, e io non so se sono pronto. Avrei firmato per un pareggio a Milano. Questa è una squadra che come l’incredibile Hulk diventa verde di fronte ad avversari forti. Il derby di mercoledì? Per questa Roma è semplicemente una semifinale di andata di coppa Italia”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): "Credo che contro la Lazio non ci sarà partita. Mi aspetto una sfida a senso unico, in perfetto stile Villarreal. I laziali hanno già deposto ogni speranza. Spero anche io che arrivino i rinnovi e soprattutto quest'estate non voglio vedere neanche una cessione. Ieri non solo Nainggolan, ma anche Manolas è stato incredibile"

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): "Nemmeno la Roma di Capello era così sicura. Ieri ha meritato la vittoria, complimenti a tutti i giocatori. La Roma ha dato un segnale al Campionato sia alla Juventus, che al Napoli. Impressionante il ritmo dei giocatori e la consapevolezza di essere più forti dell'avversario".

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): "La Roma è una squadra che domina ovunque. Stravince con qualsiasi avversario, è una squadra che fa brillare gli occhi".

Riccardo 'Galopeira' Angelini (Teleradiostereo 92.7): "Ieri bellissima prestazione, se il primo tempo fosse finito 3-0 non avremmo rubato niente. Il nostro calcio è totale, sarebbe frustrante non mettere un trofeo in bacheca".

Claudio Moroni (Centro Suono Sport 101,5): “Ieri ho sentito Massara dire che Manolas resterà qui e speriamo che sarà così. In porta c’è Alisson per il prossimo anno però Szczesny si conferma uno dei tre migliori al mondo. Spalletti, invece, credo che non resterà perché sta parlando troppo della squadra che è forte, unita, come per dire che non c’è più bisogno di lui. Spero di sbagliarmi… Sarebbe un peccato se dovesse andar via, perché lui è meticoloso”.

Salvatore D’Arminio (Centro Suono Sport 101,5): “Ieri non c’è stata partita, Roma troppo forte e nettamente superiore all’Inter. Gara vinta soprattutto tatticamente da Spalletti su Pioli. Secondo posto ormai blindato, ma per lo scudetto continua ad essere difficile”.

Dario Bersani (Teleradiostereo 92.7): "Avere davanti alla difesa Strootman e De Rossi dà una mano in più ad un reparto che è già ottimo. La Roma gioca in maniera differente, non è come l'anno scorso. Si ragiona di più, si pressa e 'picchia' di più. La squadra ha raggiunto un alto livello di mentalità. Stiamo vivendo delle emozioni e ora dobbiamo trasportarle dal campionato alla coppa".

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): "I giocatori si stanno godendo il momento, ma vogliono godersi ancora di più quelllo che sta per venire. Finalmente, a distanza di tanti anni, i giocatori sanno che possono vincere. La Roma in corsa su tre fronti non me la ricordo a questo momento della stagione. La Roma ha un'identità di gioco e per rendimento è la squadra migliore in Italia."

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “Non è solo l’Inter a essere inferiore alla Roma, ce ne sono tante. Ma il derby azzera tutte le differenze. Grande prova dei giallorossi con Spalletti che ha vinto tatticamente ed ha fatto la differenza. Nainggolan sta bene a Roma e credo che non creerà problemi, basta che gli adeguino il contratto”.

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino 104.5): “La Roma i rigori se li porta dietro. L’Inter si è arroccata dietro ma senza difesa, Pioli ha fatto errori pacchiani a cominciare dalla marcatura di Gagliardini su Nainggolan. Sullo stadio ho trovato strano che il Comune abbia approvato quello che voleva e diceva Berdini. E poi Grillo aveva detto sì allo stadio ma non a Tor di Valle. Ora la Raggi ha conquistato le luci del palcoscenico, si è vendicata dopo che l'avevano depotenziata al massimo".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): “L’Inter ha deluso, ha fatto quello che ha potuto con dei limiti anche tattici, ma davanti aveva una squadra in salute che in questo momento fai fatica a battere. Il fatto di aspettare fine stagione per rinnovare il contratto a Spalletti mi sembra inusuale, ma secondo me lui non bluffa.Lui vuole vedere se ci sono le possibilità di migliorare questa squadra, ma non sarà facile riuscirci”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104.5): “Se la Lazio è quella vista ieri mercoledì verrà asfaltata dalla Roma. L’Inter ha sbagliato tutto, perfino i passaggi elementari, ma ho visto una grandissima Roma. Oggi, 27 febbraio, questa Roma è forte come la Juventus”.