rassegna stampa

Scossa Pallotta: «Roma, adesso voglio il primato»

Il presidente: «Buttati punti all’inizio». Si tratta per Jesè, Torreira e Musonda, ma il sogno è Defrel

Redazione

Le parole di James Pallotta, rilasciate al sito della società, fanno pensare ad ambizioni vere: «Non ho intenzione di mentire, mi piacerebbe essere al primo posto. Credo che nella fase iniziale abbiamo buttato alcune partite che probabilmente non avremmo dovuto perdere. Poi però abbiamo battuto Lazio, Milan e Chievo meritatamente e francamente penso che, a parte i primi 10-15 minuti, abbiamo giocato bene se non meglio anche contro la Juventus».

Con queste premesse, come scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport, si potrebbe pensare anche ad un mercato muscolare già a gennaio, ma a Trigoria smorzano gli entusiasmi. E' il caso di guardare avanti, dimenticando che «nei primi due anni ho dovuto trattare con le istituzioni finanziarie che potrebbero non aver fatto quello che avevano detto che avrebbero fatto», e sperando invece soprattutto «di iniziare la costruzione dello stadio nel 2017».

Il d.s. Massara, però, deve pensare a costruire una squadra vincente fin da subito. E così, nonostante abbia sulle spalle l’ombra di Monchi del Siviglia (ma il club per liberarlo vorrebbe un indennizzo, scrivono dalla Spagna), il lavoro a Trigoria sia parecchio. Ad esempio sul fronte Torreira (Sampdoria), il cui agente Pablo Betancour ha così parlato allo «Estadio Deportivo»: «A Lucas piacerebbe giocare nel Siviglia, è una squadra che gioca un bel calcio, ma anche la Roma sta trattando con la Samp per prenderlo». La valutazione del ventenne da parte dei blucerchiati resta alta, 15 milioni. Ci si potrebbe arrivare solo con prestito e riscatto o cedendo subito Paredes. Difficile.

Per l'attacco si pensa a Jesè (Psg), per cui Massara è pronto a un blitz a Parigi, anche se il giocatore preferisce tornare in Spagna, al Las Palmas. In ogni caso, al momento la priorità è l’attaccante, vista la partenza di Salah per la Coppa d’Africa e la possibile uscita di Iturbe verso il Torino, a cui è però stato chiesto il riscatto subito di Iago Falque per 6 milioni. Piace sempre Musonda, tornato al Chelsea dopo l’esperienza al Betis. Sembra ormai più lontano El Ghazi (Ajax), non convince Feghouli (West Ham) e per Deulofeu (Everton) è arrivato un no. Certo, il sogno resterebbe Defrel, per cui la Roma investirebbe anche il tesoretto Iago come parziale contropartita aspettando di riscattarlo in estate, ma la distanza fra domanda e offerta col Sassuolo è ampia, così come quella con l’Atalanta per Gomez.