rassegna stampa

Perotti, doppio bivio: “Voglio il Mondiale e restare alla Roma”

L’argentino punta ad essere tra i 23 convocati per la Russia "Io ci spero e vorrei giocare ancora qui. Altrimenti nel Boca"

Redazione

Ieri pomeriggio è stato il protagonista dei social. Grazie alla Roma e a suo figlio Francesco. Il club giallorosso ha pubblicato sul suo account in inglese su Twitter un video: "Ecco perché in Champions serve la Var". Niente di strano, se non fosse che i protagonisti del video sono Diego Perotti e il suo primogenito. Come riporta La Gazzetta dello Sport, Le immagini sono state realizzate domenica sera all’Olimpico, quando i bambini sono entrati a giocare con i papà: l’attaccante ha fatto un piccolo fallo al figlio e da lì il video, che ha ricevuto consensi in tutto il mondo, realizzato dalla Roma. Non solo social, però, perché Perotti, che si è allenato a Trigoria in questi giorni di sosta, è adesso concentrato su due obiettivi: portare la Roma al terzo posto e, soprattutto, strappare una convocazione per il Mondiale. È quello che spera da tutta la vita, e pazienza se la rassegna in Russia coincide con l’arrivo del suo secondogenito, Romeo. Perotti e la sua famiglia sono pronti a grandi sacrifici, ad aerei improvvisi e a corse contro il tempo, purché Diego coroni il suo sogno. Per adesso è tra i preconvocati, lunedì alle 18 ora italiana (le 13 a Buenos Aires) saprà se è riuscito a strappare il pass per la Russia. Lui ci spera, non ha affrettato il recupero dall’infortunio muscolare proprio per essere pronto per giugno, ma sa che la concorrenza – pur essendo stato inserito tra i centrocampisti e non tra gli attaccanti – è altissima. "Ma bisogna sempre pensare positivo, fino all’ultimo mi vedo in lista – ha detto alla stampa argentina –. Ci spero". Prima, però, c’è una stagione con la Roma da chiudere, senza pensare alle voci di mercato che lo vogliono sempre, ma quest’anno ancora di più, sulla lista dei partenti. "La mia idea è quella di rispettare il contratto con la Roma. Se poi non vorranno rinnovare, il Boca è sempre nella mia testa. Anche se mi capita di ricevere ancora critiche per i cinque mesi vissuti lì. E sono passati quattro anni". "Rumors" spagnoli parlano anche di un interesse del Siviglia, ma in questo caso Perotti è categorico: "Ci sono stato molti anni e non mi è piaciuto come me ne sono andato, non ci tornerei. Tornare mi farebbe rivivere cattivi ricordi che non mi farebbero rendere al meglio".

(C. Zucchelli)