rassegna stampa

Kessie vuole il Milan, che fa l’Atalanta?

Il club bergamasco ha già un accordo con la Roma, ma la volontà del giocatore può scatenare un’asta

Redazione

Franck Kessie vota Milan. Questa settimana si gioca la partita tra il club rossonero e l’Atalanta, da gennaio in parola con la Roma per trasferire il centrocampista ivoriano con la valutazione di circa 28 milioni di euro. Il blitz del d.s. milanista Massimiliano Mirabelli ha preceduto l’infruttuoso summit di giovedì scorso tra i vertici romanisti e l’agente del calciatore, George Atangana. Il responsabile dell’area tecnica di via Aldo Rossi, infatti, il giorno prima aveva stretto un patto di ferro con il procuratore del ricercatissimo calciatore atalantino, scrive Carlo Laudisa su "La Gazzetta dello Sport". Il corteggiamento è nato mesi fa, strada facendo il manager calabrese ha poi ottenuto il via libera di mister Li per far saltare l’accordo tra gli uomini di Percassi e quelli di Pallotta.

Da gennaio invece la Roma ha faticato a sedersi a un tavolo con l’entourage di Kessie, indispettito dall’accelerazione invernale avvenuta (quasi) a sua insaputa. E sotto traccia il Milan ha dato forza alle ragioni del giocatore. Nei prossimi giorni il management rossonero ha un appuntamento di massima con quello bergamasco. In vicende come questa, però, alla lunga la volontà del giocatore è determinante. È il motivo per cui è altrettanto importante capire se (come sembra) l’ivoriano sta facendo una scelta professionale in favore dei rossoneri o se sta giocando una partita di sola natura economica. In via Aldo Rossi c’è molta fiducia, ma la Roma non intende certo mollare la presa sul giocatore.