Florenzi: “A lutto quando smetterà Totti”

Ieri Alessandro Florenzi è stato premiato al Foro Italico con il "Città di Roma", che premia qualità sportive, sociali e morali. A conferire il premio è stato il presidente del Coni Giovanni Malagò, ma è al jolly della Roma che sono state rivolte le maggiori attenzioni, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport".

"Un orgoglio venir premiato - ha dichiarato il numero 24 - Senza questa città e i suoi tifosi non sarei qui. Sono in una squadra di campioni, sono mancati più loro a me che non io a loro. Ora sto meglio, i compagni mi hanno fatto sentire sempre la loro vicinanza. Uniti si vince, avendo un gruppo sano e genuino si possono scalare veramente delle montagne che all'inizio sembrano insormontabili".

Poi il pensiero di Florenzi va alla Nazionale ("Spero di tornare presto a dare il mio contributo e di arrivare a settembre alla sfida con la Spagna") per chiudere con Francesco Totti: "La Roma senza di lui non esiste. Sarà un lutto quando smetterà, ma Francesco è padrone del suo destino. Lui è la storia della Roma".