rassegna stampa

De Rossi deve abituarsi a giocare più in verticale

Il numero 16 non è mai stato il regista ideale per giocare in verticale, Strootman e Nainggolan stanno cercando di capire i meccanismi di Di Francesco. Il gioco stenta ancora, ma ci vuole tempo e addestramento

Redazione

Numero delle verticalizzazioni complessive della partita di domenica a Bergamo: 159 quelle dell’Atalanta, 135 quelle della Roma. La manovra dei giallorossi è ancora molto lontana dal concetto di gioco che vuole Eusebio Di Francesco, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Il motivo? Il centrocampo fa fatica ad assimilare certi meccanismi ed è ancora lontano dall’essere il centrocampo perfetto del tecnico giallorosso. De Rossi ci si sta immedesimando, ma non è mai stato il regista ideale per giocare in verticale. E Strootman e Nainggolan stanno cercando di capire il prima possibile i meccanismi.

Il gioco stenta a nascere, ma ci vuole tempo e addestramento. In questa estate in cui la Roma è stata in giro per il mondo tempo per allenarsi e ripetere meticolosamente le esercitazioni ce n’è stato poco. L’impressione è che la situazione non possa che migliorare. De Rossi crescerà in fase d’impostazione e perché Gonalons, nel caso, è molto più di una semplice alternativa. E anche Nainggolan e Strootman stanno dando segnali positivi. L’olandese a Bergamo si è sacrificato tanto (con Defrel) ad aiutare Bruno Peres su Gomez, il belga ha giocato un secondo tempo di grande carattere e intensità.