rassegna stampa

Brindisi e promesse per un gran Natale: “Obiettivo vittoria”

Agli Studios di via Tiburtina la festa. I calciatori sono rimasti il tempo degli auguri, poi sono andati via. Torino e Juve sono alle porte

Redazione

Il primo ad arrivare è stato il d.g. Baldissoni, poi l’a.d. Gandini e il d.s. Monchi. Quindi, alla spicciolata, gli ospiti e gli altri dirigenti (verso le 21.30 è stato il momento di Francesco Totti), l’imprenditore Luca Parnasi e poi anche i giocatori. È iniziata così la festa di Natale della Roma, svoltasi ieri sera agli Studios di Via Tiburtina, con una serata – con spettacolo finale, in cui gli attori hanno letto brani di storia del club accompagnato da video – il cui incasso sarà interamente devoluto agli scopi benefici di "Roma Cares". Come riporta l'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", giocatori non si sono fermati molto, giusto il tempo di farsi gli auguri di Natale o giù di lì. Del resto, con il Torino alle porte è meglio riposare e pensare già agli ottavi di Coppa Italia. Prima del "rompete le righe" è arrivato il brindisi per gli auguri di rito. "Mi raccomando, vincete", hanno chiesto i tifosi. La Roma, tra Juve e tutto quello che verrà, non vede l’ora di accontentarli.