rassegna stampa

Eusebio, svolta a centrocampo: Zaniolo in coppia con Pellegrini

LaPresse

L'ex Inter è entrato nelle rotazioni e sarà difficile togliergli il posto

Redazione

Da domenica sera c’è la certezza che Zaniolo ha lasciato qualche rimpianto nell’Inter, scrive Stefano Carina su Il Messaggero. Bastava ascoltare Spalletti nel post-gara per rendersene conto: "Ma sì, ha fatto una buona partita, ha delle qualità e Di Francesco gliele sta tirando fuori. E’ comunque entrato in un’operazione, alla fine si vedrà chi arriva dove. Dove arriva lei (riferito all’interlocutore che gli aveva posto una domanda priva di malizia) e dove arrivo io. E si vedrà chi porta a casa cosa". Il solito Lucio.

Intanto Zaniolo, in silenzio, sta diventando una realtà. L’applauso che gli ha riservato l’Olimpico al momento della sostituzione è di quelli da ricordare. Più della serpentina che per poco nel primo tempo non lo portava a tu per tu con Handanovic, del rigore che si era procurato (e non concesso da Rocchi) o della pressione costante che è riuscito a mettere al reparto arretrato interista nel giro-palla.

A Di Francesco, quest’estate, erano bastati pochi allenamenti per capire le sue qualità. Tuttavia, per motivi legati ad una rosa extralarge, che prevedevano (con un modulo diverso dall’attuale) nel ruolo di Zaniolo già Pastore, Cristante, Pellegrini e Coric (dal quale ci si attendeva una crescita diversa) nell’ultimo giorno di mercato Monchi era andato a Milano cercandogli una squadra. Fortuna vuole che non l’abbia trovata. A stupire non è tanto la volontà della Roma di farlo maturare altrove ma la miopia degli altri club che non ne hanno approfittato. E quando mezza serie A ultimamente ha bussato alla porta del ds spagnolo, stavolta ha trovato chiuso.

Zaniolo è entrato nelle rotazioni e sarà difficile togliergli il posto. Regala freschezza, dinamicità, fisicità e qualità ad un gruppo che ne ha bisogno. Già a Cagliari, con il rientro di Lorenzo Pellegrini, Di Francesco potrà permettersi di scegliere. Togliere Cristante, che in questo momento sta studiando diligentemente da regista, potrebbe essere controproducente. Far rifiatare Nzonzi che sta giocando ininterrottamente la soluzione. E allora, Pellegrini in coppia con Cristante e Zaniolo confermato trequartista. Per Eusebio è più che un’idea.