rassegna stampa

Diego, el Pibe de Roma

Il ragazzo Diego si chiama Diego, perché Papà Hugo Perotti detto El Mono, la scimmia, ha fatto il calciatore ad alti livelli al fianco del Pibe de oro, Maradona, e il figlio non poteva che chiamarlo come il suo amico

Redazione

Il ragazzo Diego si chiama Diego, perché Papà Hugo Perotti detto El Mono, la scimmia, ha fatto il calciatore ad alti livelli al fianco del Pibe de oro, Maradona, e il figlio non poteva che chiamarlo come il suo amico.

Ed ecco Diego Perotti, detto el Monito, la scimmietta (che fantasia eh). Perotti è un destro, il papà e Maradona mancini: Maradona, ct amico di famiglia, lo ha voluto in Nazionale (solo due presenze) e l'esordio è arrivato sostituendo Messi, un altro 10 niente male, in un'amichevole contro la Spagna. E’ passato per raccomandato, ma il talento era evidente.

Se non vogliamo rovinarlo, evitiamo di dire dopo appena una partita la classica frase "sembra che giochi nella Roma da vent'anni". Noi evitiamo ma senza dimenticare che l'impatto con la Roma è stato subito interessante. Al di là dell'assist per El Shaarawy, ciò che ha colpito di Diego è la personalità, al fianco di calciatori che in pratica nemmeno conosceva. Pronti via, subito a suo agio, in mezzo alle due punte, al centro dell'attacco. È un esterno a cui piace sfondare per vie centrali, e Spalletti gradisce il tridente con zero riferimenti. 

(A. Angeloni)