rassegna stampa

Di Francesco: “La Roma è ancora malata”

LaPresse

Il tecnico: "Squadra brava a vincere in quel clima, ma non siamo guariti"

Redazione

Un successo che visto l’andamento della gara somiglia, per Di Francesco, ad una ciambella trovata in mezzo al mare, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.

Eusebio prova a farsi scivolare tutto addosso e volta pagina, pur consapevole che nonostante i tre punti, i problemi rimangono per una squadra che non esita a definire "malata. Dal punto di vista tecnico - dice - ci sono state diverse lacune, ma non era l’aspetto che mi interessava per una sera. Abbiamo regalato qualcosa ma reagire non è mai facile, specie in questa atmosfera. Certe situazioni non sono facili e ultimamente gira tutto un po’ storto. Piccoli errori di piazzamento che si fa fatica a sistemarli nella gara perché è tutto troppo veloce ma che poi analizzeremo. L’importante era vincere".

Gli chiedono di Zaniolo che a Sky hanno visto addirittura tra i migliori, quando invece - in una posizione non sua - è apparso per una sera in difficoltà: "All’inizio ha faticato a capire dove stare. Deve migliorare le scelte con la palla, deve temporeggiare anche quando va ad aggredire, Ma ben vengano queste caratteristiche, sono fondamentali per giocare ad alti livelli. Sono contento di trovare queste cose in un diciannovenne".

Spiega il perché è passato dal 4-2-3-1 al 3-4-1-2: "L’ho fatto per le caratteristiche degli uomini a disposizione. Avevo poca possibilità di modificare l’assetto con altri calciatori non avendo grandi scelte. Ho voluto responsabilizzare i giovani davanti, cercando di mettere la loro freschezza per essere rapidi e veloci contro una difesa fisica. Ho avuto risposte positive, anche se Kluivert deve migliorare nella continuità e Under fa i gol difficili e quelli facili li sbaglia...".