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Totti si confessa in TV: “Spalletti è un grande. Non mi fa giocare, ma spero rimanga”

Il capitano giallorosso ammette: "Potrei essere nella dirigenza della Roma, oppure ancora sui campi a giocare. Ma potrei pure decidere di fare il procuratore e cercare nuovi campioni"

Redazione

Tre mesi da una (possibile) chiusura con il calcio giocato, Francesco Totti lascia socchiusa la porta, permettendo di sbirciarvi oltre solo un pochino. Dopo un lungo periodo di silenzio, il numero dieci romanista, ha deciso di condividere i tormenti legati alla decisione più difficile della sua vita. "Cosa farò tra un anno? Potrei essere nella dirigenza della Roma, oppure ancora sui campi a giocare. Ma potrei pure decidere di fare il procuratore e cercare nuovi campioni, visto che un po’ di esperienza nel calcio ce l’ho", afferma il "Pupone" durante il programma condotto da Maurizio Costanzo, "L'intervista", come scrive Ferrazza su La Repubblica.

Conoscendo bene il ragazzo, e i rapporti complicati con Spalletti, il conduttore televisivo ha stuzzicato molto Francesco, puntando sul fatto che non sia trattato benissimo dal tecnico e che meriterebbe di giocare un altro anno. Durante la registrazione – l’intervista completa andrà in onda domani in seconda serata su Canale 5 – ha anzi cercato di ammorbidire i rapporti con l’attuale mister giallorosso. "Terrei Spalletti allenatore, è il futuro della Roma".

Ma i tormenti legati alle decisioni da prendere per il futuro, si addolciscono quando Francesco guarda al passato, colorato da sempre di giallorosso. "Il gol che ho nel cuore? Quello dello scudetto, contro il Parma. Invece il mio rimpianto più grande è non aver vinto la Champions con la Roma". Si emoziona quando gli vengono mostrate le immagini dei suoi tre figli (due bambine e un maschio che gioca nelle giovanili della Roma). "Con Ilary stiamo pensando al quarto figlio, ce lo ha chiesto Cristian, vorrebbe un altro maschietto in famiglia. Un programma in tv con lei? Ce lo hanno proposto tante volte, ma se per lei è pane quotidiano, per me sarebbe una cosa nuova".