rassegna stampa roma

Monchi e la firma per rifare la Roma: caccia ai giovani da plusvalenze

Pallotta ha scelto l’erede di Sabatini. L’obiettivo da seguire è il “modello Marquinhos“, stellina presa dalla Roma a due soldi e rivenduta a peso d’oro

Redazione

Ieri a Londra ha cominciato a prender forma la Roma del futuro. Il presidente Pallotta, il braccio destro Zecca, il super consulente Baldini, il dg Baldissoni, il ds ad interim Massara, la consigliera commerciale Colligan. E il direttore sportivo del futuro, Ramón Rodríguez Verdejo, per tutti Monchi. È arrivato a Gatwick intorno alle 18.45 da Siviglia su un volo EasyJet, in serata ha firmato il contratto che lo renderà il braccio operativo del mercato romanista, come scrive Mateo Pinci su La Repubblica.

Dopo l’ interregno di Ricky Massara (che ora dovrà decidere se restare da collaboratore) Pallotta ha scelto l’erede di Sabatini.  A Monchi, il presidente chiederà qualcosa del genere: l’obiettivo da seguire è il “modello Marquinhos“, stellina presa dalla Roma a due soldi e rivenduta a peso d’oro.

Magari, provando a vedere se tra l’acquisto e la cessione delle nuove star si riuscirà a colmare il vuoto di questi anni: vincere un trofeo. Monchi, uomo da 300 milioni di plusvalenze in dieci anni, è l’uomo giusto. Ha portato il Siviglia dalla serie B a vincere tre Europa League consecutive. Ha un fiuto per comprare giocatori apparentemente normali e rivenderli campioni: Dani Alves, Kondogbia, Bacca, Gameiro, solo alcuni dei suoi colpi. A Roma potrebbe portare Kessie, anche se l’affare non è chiuso, magari anche Navas dal City, cresciuto con lui a Siviglia.

Il suo metodo semplice: 400 giocatori visionati all’anno, ad aprile scrematura a 150/200, circa 15 per ruolo. Si prepara una scala gerarchica col tecnico e poi ci si mette a caccia. Il primo obiettivo sarà sostituire Manolas, promesso all’Inter. La questione più calda però è l’allenatore: proverà a tenere Spalletti, la prima scelta del club. In alternativa sogna di portare Sampaoli, o magari Emery. Difficile strappare al Napoli Sarri, a Baldini piace invece Gasperini. Mentre Mancini, alla finestra, aspetta.