rassegna stampa roma

Battere la Juve vale il terzo posto e cinque milioni

I giallorossi con una vittoria beneficerebbero del 20% del market pool, il doppio rispetto a chi arriverà quarto. Capitolo mercato: Coric può sostituire Gerson

Redazione

Un punto contro la Juventus non basta. La Roma non può accontentarsi del punto che le basta per giocare la prossima Champions League per un motivo decisamente più concreto: tra arrivare terzi e quarti, c’è una discreta differenza. Banalmente, un decimo della prima “fetta” del market pool della competizione il prossimo anno: la prima che chiuderà alle spalle di Juventus e Napoli, riporta "La Repubblica", beneficerà del 20% della torta, l’altra solo del 10%. Con il tesoretto spartito in questa stagione tra le italiane, la differenza tra il terzo e il quarto posto in classifica varrebbe 5 milioni di euro. Certo a Monchi ne serviranno, ma altri proverà a racimolarne da cessioni indolori. Una può essere quella di Bruno Peres: ieri il suo agente Bernardo era a Trigoria per presentare almeno delle manifestazioni di interesse. Una arriva dal Portogallo, l’altra è quella dell’InterSpalletti lo accoglierebbe volentieri. Poi c’è Gerson: nelle idee di Monchi il croato Coric, ormai a un passo per una cifra intorno agli 8 milioni, dovrebbe sostituire in organico il brasiliano, mai davvero sbocciato nei suoi due anni a Roma, nonostante le cure di Di Francesco. Piace in Brasile, ma pure in Italia a Bologna e Sampdoria.

(M. Pinci)