rassegna stampa roma

Spalletti abile a cambiare. Inzaghi nulla è perduto

Tutto il merito a Spalletti che ha indovinato la formazione, ma la strada è ancora lunga

Redazione

La Roma ha vinto un derby non giocato benissimo. I primi 20 minuti del match a fare la gara è stata la Lazio ma questo non giustifica le esternazioni post derby di Simone Inzaghi che a fine partita ha detto che la Roma non avrebbe meritato i 3 punti perché nel primo tempo non aveva mai tirato in porta. La classifica ha un volto diverso e ora ci si chiede se la Lazio sia in grado aspirare ad entrare nell’Europa che conta. Il campionato è ancora molto lungo e se i biancazzurri vogliono avere ancora qualche briciola di speranza, non devono  ripetere gli errori del derby. Sia il primo che il secondo gol sono stato frutto di svarioni che compromettono qualsiasi risultato. E’ su queste falle che il mister di Formello dovrà lavorare a lungo, se vuole ancora avere qualche chance di raggiungere la Champions. Dall'altra parte la Roma ha messo nel carniere tre punti difficilissimi, se l'è vista con un’avversaria che da troppo tempo non prevaleva in un derby e quindi era determinata dal primo all’ultimo minuto. I giallorossi sono scesi in campo senza Salah,  l’unico in grado di ribaltare un’azione da difensiva in offensiva con le sue sgroppate veloci da un’area all’altra. Dunque tutto il merito a Spalletti che è stato bravo ad indovinare la formazione e ad affidare a Perotti, Strootman e Nainggolan, compiti diversi da quelli che avevano avuto nel primo tempo. Così la Roma ha vinto ancora il derby lasciando l'amaro in bocca ai tifosi laziali che non riescono a spuntarla in un derby da tre anni e mezzo. Il cammino è ancora molto lungo e sta a Spalletti proseguirlo nel migliore dei modi.

(B. Tucci)