Dzeko deve sbloccarsi: da quasi tre mesi non segna in trasferta

Inizia il girone di ritorno e Edin Dzeko è pronto a stupire ancora. Nella gara d'andata contro l'Udinese, l'attaccante ex Manchester City aveva iniziato a dare i primi segni della sua rinascita, che, fino ad ora, lo ha portato a realizzare in tutto 18 gol - 13 in Serie A, 5 in Europa League.

La settimana scorsa, contro il Genoa, il bosniaco ha messo in campo tutto ciò che il mister gli ha sempre chiesto: rifinitore, centrocampista aggiunto nel finale, terminale offensivo che avrebbe meritato la gioia del gol. Purtroppo, davanti a Dzeko, c'era Perin, che ha compiuto l'ultima parata della sua stagione, dato che poi è uscito dal campo tra le lacrime dopo l'infortunio al ginocchio.

Oggi pomeriggio, ad Udine, l'attaccante vuole tornare ad essere decisivo in trasferta in campionato. Sono passati poco meno di tre mesi dal gol contro il Sassuolo, l'ultimo segnato in Serie A fuori dalle mura amiche. Come riferisce il Corriere della Sera, per Dzeko tornare a mettere il suo nome sul tabellino sarebbe sinonimo di vittoria: tutte le volte che ci è riuscito la Roma ha conquistato i tre punti, farlo oggi darebbe una bella spinta alle ambizioni giallorosse e consentirebbe alla formazione di Luciano Spalletti di bissare, dopo Genova, una vittoria in trasferta come non gli succede dal doppio impegno contro Napoli e Sassuolo, quando in entrambi i casi il centravanti realizzò una doppietta.

Scelte obbligate in quasi tutti i reparti per Spalletti. Difesa a tre con Fazio a dettare i tempi, Manolas al rientro e Juan Jesus confermato dopo la bella prestazione di Marassi. In mezzo al campo tornerà titolare Leandro Paredes, che farà coppia con Kevin Strootman mentre sulle fasce ci saranno Bruno Peres ed Emerson Palmieri. Alle spalle di Dzeko agiranno Nainggolan ed El Shaarawy, che sarà il sostituto dell'infortunato Perotti.

(G. Piacentini)