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Strootman out contro Milan e Juve, ma Szczesny ci crede: “Possiamo vincerle tutte”. Stretta per Kessie

Respinto il ricorso alle due giornate di squalifica inflitte all'olandese per simulazione. Mercato, nel pomeriggio vertice allo studio Tonucci tra Monchi, Massara e Percassi per l'ivoriano. Il diesse: "Non prenderemo giocatori da 50 milioni"

Jacopo Aliprandi

La Roma non avrà a disposizione Kevin Strootman per le prossime gare contro Milan e Juventus. La corte d'appello federale ha infatti respinto il ricorso presentato d'urgenza dalla società giallorossa per le due giornate di squalifica inflitte all'olandese per la simulazione nel derby di domenica scorsa. Questa mattina l'amministratore delegato Gandini e l'avvocato Conte hanno presentato la difesa del calciatore puntando su alcuni precedenti e sul fatto che Strootman avesse tirato indietro la gamba per evitare l'impatto con Wallace e non per simulare il fallo, ma le motivazioni non hanno convinto la Corte Federale che ha respinto il ricorso.

KESSIE - Spalletti quindi per le prossime due giornate di campionato avrà gli uomini contati a centrocampo, con i soli De Rossi, Paredes e Nainggolan per le gare che decideranno con ogni probabilità il piazzamento finale in classifica della squadra giallorossa. Il nuovo direttore sportivo della Roma Monchi è al lavoro proprio per portare a Trigoria, nella prossima stagione, un centrocampista in più per le rotazioni dei titolari. Il nome è noto, Frank Kessie, il suo futuro meno. Perché il Milan sta provando in tutti i modi di strappare un accordo con l'Atalanta e, soprattutto, con l'agente del giocatore, per anticipare le mosse della Roma. Ieri e questa mattina contati tra Mirabelli e la dirigenza bergamasca, questo pomeriggio invece -come riportato da ilmessaggero.it - l'incontro allo studio Tonucci tra Monchi, Massara e il rappresentante atalantino nella capitale, Luca Percassi. L'offerta del Milan è di oltre trenta milioni, la Roma rilancerà e cercherà di chiudere al più presto anche con Atangana, manager di Kessie.

MONCHI - Oltre trenta milioni per il centrocampista ivoriano, uno dei giovani più interessanti d'Europa. "La Roma ha un budget economico maggiore, quasi il doppio rispetto al Siviglia. Basta guardare il monte ingaggi dei due club", ha dichiarato il nuovo diesse Monchiall'emittente radiofonica spagnola 'Ondacero'. Trenta milioni per Kessie, giovane di grande prospettiva, ma "non andremo al prodotto finale di 50 o 80 milioni - ha continuato il diesse -. La Roma non va da Pjanic ora che è alla Juventus ma ci va prima, prende Marquinhos dal Brasile, non dal PSG". Monchi al centro delle notizie per aver di fatto 'ufficializzato' il ritiro di Totti (ieri sera presente con la famiglia al compleanno di Nainggolan), ma lo spagnolo dovrà affrontare anche un altro tema spinoso a Trigoria, il futuro di Spalletti. "La Roma ha un tecnico che voglio convincere a restare, che voglio conquistare con il mio lavoro - ha ammesso l'ex Siviglia -. Il mio desiderio è che Spalletti resti alla Roma, poi se deciderà di andarsene io e la società penseremo il da farsi". In caso di addio del toscano il primo nome sarebbe Emery, anche se Monchi giura che contatti ufficiali non ce ne sono stati: "L’ho sentito poco tempo fa. Un mese fa, sapendo che stavo per andarmene, voleva farmi l’in bocca al lupo e chiacchierare però come amici. So che qui si parla molto dell’allenatore ma giuro e spergiuro che siamo solo amici e che ci siamo chiamati l’uno con l’altro per augurarci  buona fortuna". Su Marcelino invece: "Mi ha mandato un messaggio 15-20 giorni fa, però non ci ho parlato di persona, solo per messaggio".

SZCZESNY - Il lavoro di Monchi per la prossima stagione si baserà molto su piazzamentofinale della Roma in questo campionato. Il secondo posto è insidiato dal Napoli, a -1 dalla Roma e con le ultime quattro partite più semplici rispetto a quelle dei giallorossi "ma per la qualità della nostra squadra penso che possiamo ottenere dodici punti nelle ultime quattro partite. Possiamo arrivare secondi, sono ottimista”. Parola di Szczesnyche a Sky Sport crede nelle vittorie contro Milan, Juve, Chievo e Genoa. "Nel calcio i punti sono la cosa più importante. La differenza con Napoli è minima ma possiamo mantenerla". Il polacco in queste ultime partite potrebbe dover lottare contro il suo futuro. Il club partenopeo infatti sarebbe molto interessato al portiere giallorosso in prestito dall'Arsenal, tanto che avrebbe già avuto i primi contatti con la società inglese e gli agenti del giocatore.