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Strootman: “Mi sento di nuovo parte della squadra. Scudetto? La Roma deve lottare per vincerlo”

Il centrocampista olandese torna a parlare: "Felicissimo di essere qui dopo aver saltato ben 3 preparazioni pre-stagionali. Le due partite dei preliminari di Champions League saranno le più importanti della stagione"

Redazione

Kevin Strootman torna a parlare e lo fa dal ritiro di Boston, dove la Roma di Luciano Spalletti si trova in questi giorni per proseguire la preparazione atletica in vista della prossima stagione. Il centrocampista olandese è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica americana SiriusXM FC, soffermandosi su diversi temi.

Un pensiero sulla preparazione pre-stagionale: “Forse per gli altri calciatori è diverso, ma io sono grato di essere qui perché dopo aver saltato la preparazione per tre stagioni è davvero importante farsi trovare pronti per la stagione. Soprattutto per noi è importante perché tra 3 settimane giocheremo le partite più importanti dell’anno, ovvero i preliminari di Champions League. Quindi le gare amichevoli che faremo contro Liverpool e Montreal Impact sono molto importanti perché ci faranno vedere come possiamo giocare. Sono avversari molto forti. La preparazione pre-stagionale quindi è molto importante per noi. Ovviamente all’inizio devi tornare al 100% della condizione e a livello fisico bisogna rinforzarsi, ma verso il termine della pre-season le amichevole sono importanti per farsi trovare pronti al campionato e ai preliminari di Champions”.

Inevitabile una domanda sulla sua condizione fisica: “Sono felicissimo di essere tornato insieme alla squadra, mi sento bene. Voglio farmi trovare pronto come tutti gli altri, e ora mi sento come uno dei 23 della rosa e non un calciatore separato che gioca da solo”.

Strootman si è poi soffermato sull’importanza di fare anche una parte della preparazione all’estero: “Come squadra si diventa più uniti, ci si conosce e si sta insieme per 10 giorni o 2 settimane, perciò è davvero molto bello. Ora siamo a Boston e ci piace molto, le persone sono molto amichevoli. Il presidente e alcuni dirigenti vivono qui quindi conosciamo il posto. È sempre bello e divertente tornate qui a Boston. E tra l’altro non viaggiamo spesso ma facciamo base qua, quindi è perfetto perché ci si può allenare senza pause per un lungo periodo".

Chiosa finale sugli obiettivi della Roma: “Sappiamo che la Juventus ha una grande squadra, hanno anche comprato uno dei nostri migliori giocatori (Pjanic, ndr). Per noi è una grande perdita ma ci dobbiamo concentrare soltanto su noi stessi. Sappiamo che sono forti, hanno comprato altri giocatorti importanti e negli ultimi 5 anni hanno sempre vinto il campionato, ma noi dobbiamo fare del nostro meglio perché una squadra come la Roma deve sempre lottare per vincere lo scudetto. Se sarà realistico farlo in questa stagione, lo vedremo durante il campionato, ma comunque ci dobbiamo concentrare sulle nostre partite. Dobbiamo essere pronti: durante la stagione bisogna raggiungere gli obiettivi fissati, e ovviamente vogliamo essere in cima alla classifica. Ci sono squadre forti come Juve, Napoli e Inter, ma dobbiamo essere pronti per l’inizio del campionato e anche per la Champions”.