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Spalletti, tra il turnover e il dubbio Totti: “Bisogna gestirlo”. Pallotta-Raggi, ottimismo sulla questione stadio

"Totti? Un genio del calcio, è sempre un piacere vederlo, ma c’è il fatto dell’età e bisogna essere bravi a saperlo usare", parola di Spalletti in conferenza che preannuncia anche un turnover

Guendalina Galdi

Vigilia di Europa League. La Roma in giornata è arrivata in Repubblica Ceca, destinazione Plzen. La squadra di Spalletti si prepara ad affrontare il Viktoria nella prima giornata della fase a gironi di Europa League. In campo domani alle 19 e la Roma, dopo la vittoria in campionato contro la Samp, proverà a fare punti in trasferta cercando la prima gioia europea dopo un pari e una sconfitta riportate contro il Porto nei preliminari di Champions. In conferenza stampa il tecnico giallorosso ha parlato del possibile turnover che effettuerà visto che "quest’anno abbiamo a disposizione più di 11 titolari", ha dichiarato Spalletti.

"Questa squadra è stata allestita soprattutto per poter cambiare qualche elemento nelle competizione senza usurare sempre gli stessi. La difesa? Dobbiamo migliorare. Siamo stati costretti a cambiare spesso giocatori in difesa, alcuni sono arrivati all’ultimo momento. Nonostante questo, dobbiamo fare meglio. E’ uno dei reparti su cui stiamo lavorando forte, vogliamo metterlo a posto. Domani ci sarà la possibilità di avere altri giocatori nuovi, come Fazio. E’ un buon calciatore. Gli ho dato poco spazio ma nel contesto della partita non sarà affamatissimo con gli altri avendo giocato poco. La difesa sarà nuova per certi aspetti".

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TURNOVER - Vermaelen infatti ha recuperato dall'affaticamento all'adduttore ma Spalletti ha dichiarato di non volerlo rischiare domani. Spazio dunque a Federico Fazio nel cuore della difesa al fianco di Manolas. "L'Europa League è una competizione molto importante. Il vincitore è qualificato alla prossima Champions, per questo è importante. L’ho vinta 3 volte - ha ricordato Fazio, in conferenza stampa insieme a Spalletti -. Da domani dobbiamo cominciare bene e lottare per tutta la partita. Dobbiamo lavorare come una squadra, sia in difesa che in attacco, in tutti i reparti. Sono 11 i calciatori in campo, dobbiamo lavorare come una squadra. E’ molto importante iniziare bene questa competizione. Domani dobbiamo cominciare forte con i 3 punti". A proposito di turnover: spazio tra i pali ad Alisson e, davanti a lui, la difesa composta da Bruno Peres e Juan Jesus sulle fasce e la coppia Manolas-Fazio al centro. Centrocampo orfano dello squalificato De Rossi, ma probabilmente con il trio Nainggolan-Paredes-Strootman (ma non è esclusa la possibilità di vedere Florenzi qualche metro più avanti, anche a gara in corso, concedendo riposo all'olandese); infine in attacco potrebbe scendere dal primo minuto il tridente Iturbe-Dzeko-El Shaarawy, dunque con Salah e Perotti a riposo. In dubbio la presenza di Francesco Totti: "Non posso promettere niente, sarà la partita a dire quello che succederà - non si è sbilanciato Spalletti -. Ho diversi calciatori forti, non soltanto lui. Francesco è un giocatore forte, che si può definire un genio del calcio. Talento? Il talento è colui che fa le cose che agli altri non riescono, il genio è colui che fa le cose che al talento non riescono. È sempre un piacere vederlo, c’è il fatto dell’età che ha. Questo dispiace a tutti, perché poi bisogna essere bravi a saperlo usare. Questo non è facile".

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PALLOTTA-RAGGI - In mattinata il presidente James Pallotta ha incontrato in Campidoglio la sindaca Virginia Raggi. Un incontro "cordiale" tra i due in cui si è parlato, inevitabilmente, anche della questione stadio. “L’incontro con la Raggi è andato alla grande, è stato eccellente! - ha commentato Pallotta -. Abbiamo parlato di quello che abbiamo fatto negli ultimi quattro anni e i dettagli della procedura. Sono sempre ottimista sul fatto che costruiremo questo stadio. Vogliamo farlo nel modo giusto. C’è una procedura che stiamo seguendo da tre anni e mezzo. Non c’è motivo per cui non dovrebbe essere fatto. Sono ottimista, le cose stanno andando bene e sono fiducioso del fatto che inizieremo a costruire per la fine dell’inverno"