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Reja: “Ho visto una Roma debole fisicamente. Florenzi e Digne non sono terzini”

Le parole del tecnico nerazzurro al termine del match tra Roma e Atalanta

Redazione

Al termine del match perso dalla Roma per 2 a 0 contro l'Atalanta, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il tecnico nerazzurro, Edy Reja.

REJA A SKY

Squadra scaltra, ha aspettato e poi si è presa la partita con merito. Giusto? 

Si, sopratutto nel primo tempo gli abbiamo chiusi alti e abbiamo aggredito il loro costruttore di gioco. Poi siamo ripartiti come abbiamo preparato la gara. Abbiamo dei meccanismi che quando vanno in atto mettono in difficoltà le squadre. La Roma mi è sembrata una squadra avversaria non forte dal punto di vista fisico, ma noi abbiamo fatto una buona prestazione e li abbiamo messi in difficoltà. Potevamo anche essere più consistenti con il risultato, con l'occasione di Maxi Moralez. 

Le è sembrata una partita di un fine ciclo? Di una Roma che ha perso la voglia?

Dopo la partita di Bologna, giocata su un campo impraticabile, e quella di Champions, venire in casa con sei gol non è facile da superare. Fisicamente non sono nella migliore condizione, poi sono logicamente stati un po' contestati. Noi siamo stati bravi a sfruttare il momento della Roma, e abbiamo fatto una grande partita. Una volta che siamo andati in vantaggio non sono riusciti a uscirne. 

Partita preparata benissimo grazie ai tagli dei due esterni alti.

I terzini della Roma ci hanno capito poco.

Più che terzini loro hanno delle ali con Digne e Florenzi. Noi dovevamo colpirli su queste zone, sui tagli e sulla profondità. Loro partecipano molto alle azioni, noi dovevamo sfruttare questa abilità che loro hanno. La Roma ci ha concesso i tagli. Anche a metà campo abbiamo fatto un'interdizione giusto, rendendo la squadra corta.

REJA A RADIO RAI

Partita brillante.

Brillante sotto il punto di vista tattico, eravamo sempre corti e pressavamo alti per metterli in difficoltà perché sappiamo che sono molto bravi nel palleggio. Abbiamo fatto bene ed è una soddisfazione perchè dopo aver perso con il toro la vittoria ci da morale e forza per continuare.

Una squadra cinica.

E’ la prima volta che capita, altre volte abbiamo avuto occasione e non l’abbiamo sfruttata ora dobbiamo continuare così.

La sua squadra può iniziare a pensare in grande.

Ora ci godiamo i tre punti che erano importanti, la classifica è molto corta e dobbiamo stare attenti a non mollare perché c’è tutto il girone di ritorno e spero di continuare così e fare risultati perché la squadra è di buona qualità. L’importante è che ci credano sempre.

Un giudizio sulla Roma.

La Roma era in difficoltà anche perché viene dalla Champions e da una partita come quella di Bologna in cui ha faticato molto su un terreno impossibile e si vedeva che non erano brillanti.

REJA A PREMIUM

Oggi rispetto alle altre gare abbiamo fatto una buona prestazione. Abbiamo concretizzato, siamo stati cinici. Dopo la sconfitta con il Torino cercavamo la rivincita, sapevamo che qui era difficile, ma abbiamo fatto una buona gara. 

Si aspettava una Roma così?

Un po’ si. A Bologna hanno speso molto, poi c’è stata la gara contro il Barcellona e queste sono cose che ti porti dietro. Mi ero raccomandato con i miei di non concedere occasioni nel primo quarto d’ora. 

Era stato definito uomo-derby

Si li ho vissuti male nel mio primo anno, ci sono stati rigori discutibili e buone prestazioni. Mi sono rifatto nel secondo anno. Questa vittoria è una grande soddisfazione.

Chi le sta dando più soddisfazione dei suoi giocatori?

Ho ventidue giocatori che sono tutti titolari. Avevo chiesto concretezza ed è arrivata oggi. Bella soddisfazione per quelli che hanno giocato e, aggiungo, anche per quelli che trovano meno spazio.

REJA 90’ MINUTO

Si immaginava di vincere così all’Olimpico?

Ci speravo. E’ venuta fuori una prestazione di alto livello dell’Atalanta, abbiamo messo in difficoltà la Roma giocando bene, pressando alti e poi siamo stati bravi a concretizzare essendo cinici con le palle gol che ci sono capitate. Abbiamo fatto una grande partita, un grande risultato, dopo la sconfitta con il Torino venire qui e trovare il gol giocando con il piglio giusto dimostra coraggio.

Guardate più all’Europa o alla salvezza?

Noi i programmi li sappiamo è chiaro che per quello che stiamo facendo, facendo vedere un ottimo calcio, i ragazzi stanno facendo cose straordinarie.  La retroguardia sta prendendo sicurezza e poi davanti abbiamo giocatori che stanno facendo cose importanti. Non pensavo avessero una resistenza di questo genere ma fortunatamente ho ottimi giocatori nella rosa e posso sempre scegliere.

Avete studiato bene la Roma e i problemi in uscita palla al piede.

La Roma giocando con Florenzi e Digne, che sono due ali, difendono con due centrali e con de Rossi. Preparando la gara abbiamo sfruttato le zone laterali tagliando verso il centro ed è chiaro che potevano andare in difficoltà e trovarci uno contro uno con i centrali, così l’abbiamo preparata ed è andata bene.  Ci vogliono anche interpreti che facciano bene come i miei giocatori oggi e dietro abbiamo chiuso nel modo giusto.