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Olanda, Strootman furioso: “Rocchi, cosa fai?” Poi il mea culpa: “Ho lasciato precipitare la squadra”

Il centrocampista della Roma dopo il pesante ko con la Francia: "Ho giocato malissimo, è stata una serata del c***o. La prima ammonizione c'era, la seconda no, ma il mio livello è stato lo stesso dell'arbitro"

Francesco Iucca

Una delle serate probabilmente peggiori della carriera di Kevin Strootman. L'Olanda si sgretola sotto il poker della Francia complicando maledettamente la qualificazione al Mondiale e il centrocampista giallorosso viene espulso al 62' per doppia ammonizione. Nel postpartita, ai microfoni di nos.nl, Kevin si presenta davanti alle telecamere nervosissimo e con parole molto poco ripetibili. "Una serata del c***o. So che non sono parole da usare, ma è l'unica che descriva questa partita. Fai tutto giusto, ti prepari al massimo e poi... Abbiamo dato tutto anche se non è sembrato. In fase di possesso palla però siamo disordinati e così anche quando la perdiamo. Abbiamo giocato malissimo, anche io, e il cartellino rosso non fa che aggiungere amarezza. Ho lasciato la squadra precipitare, è un eufemismo dire che mi girano".

Strootman ne ha poi anche per l'arbitro del match, l'italiano Gianluca Rocchi, che ha estratto due gialli che non vedono totalmente d'accordo l'olandese. "E' stata una decisione incomprensibile, giusto il primo giallo ma il secondo è assolutamente sbagliato. Stasera ho commesso due irregolarità, la prima ammonizione è stata corretta ma la seconda no (fallo su Griezmann che effettivamente sembra accentuare, ndr). Decisione assurda, ma stasera il mio livello è stato lo stesso dell'arbitro". Piccola curiosità: Rocchi è lo stesso arbitro che ha estratto l'unico rosso italiano del numero 6 della Roma, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia persa a Napoli 3-0 il 12 febbraio 2014. Anche in quel caso fu doppia ammonizione, ma per proteste.