Mondiali 2018, il bilancio giallorosso: chi va, chi resta e chi spera

DZEKO

La favola della Bosnia sembra già finita. La squadra di Bazdarevic dopo aver raggiunto per la prima volta nella storia la massima competizione per nazionali nel 2014, ha ceduto alla Grecia, che ha preso il suo posto tra le migliori seconde nei gironi di qualificazioni (può incontrare l'Italia negli spareggi). Ha poche colpe Dzeko, nella lista per il pallone d'oro, ma tra i grandi esclusi in Russia la prossima estate. Ma la voglia di nazionale per il Cigno di Sarajevo non è ancora passata.

SCHICK

Non è ancora il momento della rinascita per la Repubblica Ceca. Dall'addio di Nedved i cechi non hanno più trovato un punto di riferimento che trascinasse la nazionale. Può diventarlo Schick, che a soli 21 anni si farà una ragione di non partecipare al prossimo Mondiale e avrà il tempo per prendersi le luci della ribalta. Per ora, in un girone nel quale potevano sperare nel secondo posto dietro alla Germania, si sono fermati dietro all'Irlanda del Nord.

STROOTMAN E KARSDORP

Il cambio generazionale in Olanda non ha ancora dato i frutti che la federazione Oranje sperava. Dopo aver bucato gli ultimi Europei, Strootman e Karsdorp si sederanno in poltrona anche la prossima estate. L'evento degli ultimi anni è stato l'addio di Robben contro la Svezia. Troppo poco per Strootman, leader sfortunato che aspetta ancora di raccogliere l'eredità di van Bommel che gli hanno affidato dai tempi del PSV. Sia lui che Karsdorp, soprattutto il terzino classe '95, avranno altre chance.

UNDER

I turchi, capitati in uno dei gironi di qualificazione più equilibrati e in ballo fino all'ultimo per un posto al Mondiale, si sono sciolti come neve al sole sul più bello. Prima in casa con l'Islanda perdendo 0-3 e poi con il pareggio in Finlandia, quando ormai era troppo tardi. Il futuro della Turchia non è però in discussione. Tra i tanti talenti sfornati c'è pure il giallorosso Under, a soli 20 anni già in pianta stabile con la nazionale maggiore e con un futuro tutto da scrivere. Se l'ambizione della Turchia sarà pari alla sua, nei prossimi anni riusciranno a divertirsi.