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Maria Sensi su Totti: “Se Francesco non va via è perché non vuole deludere suo figlio”

La vedova dell'ex presidente della Roma: "Doveva smettere lo scorso anno e la società non se l'è sentita, manca chiarezza. Il presidente si deve prendere responsabilità"

Redazione

Maria Sensi, vedova dell'ex presidente della Roma Franco, è tornata a parlare ai microfoni di Radio Radio per commentare la questione legata alla diatriba tra Totti e Spalletti. Ecco le sue dichiarazioni:

"Il problema di questa vicenda è solo la società, Totti ha ragione al 100%. Hanno provato a farlo fuori con il primo allenatore, con il secondo e con Spalletti. Il discorso principale era far fuori Totti e senza un presidente che prende decisioni tutto questo non si può fare. Con Giannini mio marito non ci ha pensato due volte. Totti doveva smettere lo scorso anno e la società non se l'è sentita. Il presidente avrebbe dovuto dirgli: “Caro Francesco, grazie per averci mandato in Champions League, ma non possiamo rinnovarti il contratto”. Il presidente si deve prendere responsabilità, come ha detto Spalletti l'allenatore deve pensare alla squadra e il presidente alla società, doveva essere il primo a pensare che Totti gli avrebbe creato dei problemi. L'ultima volta che Pallotta è venuto a Roma non ha nemmeno incontrato Totti e forse Spalletti si aspettava un colloquio. Non c'è chiarezza in questa società e mi dispiace dirlo perché ci soffro da morireMi aspettavo un anno così. Non si tratta così un giocatore, Spalletti non ha retto più. Con il Palermo non avrebbe potuto giocare? Il contratto da dirigente di 6 anni gli era stato fatto proprio per rispettarlo come giocatore. Non vuole smettere nemmeno quest’anno? Non è vero. Se Francesco non va via dalla Roma è perché non vuole deludere suo figlio".