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Lione, Genesio: “Vogliamo arrivare in fondo”. Lacazette: “Dzeko tra i top d’Europa”

Il tecnico: "Rispettiamo la Roma, ma cercheremo di metterli in difficoltà". L'attaccante: "I giallorossi sono una grande squadra, proveremo a regalare una gioia ai nostri tifosi"

Redazione

In Francia è già tutto pronto per la sfida di domani sera tra Lione e Roma, gara di andata degli ottavi di finale di Europa League. Alla vigilia del match, il tecnico dei francesi Bruno Genesio è intervenuto in conferenza dalla sala stampa del Parc Olympique Lyonnais. Dopo di lui è intervenuto anche l’attaccante Alexandre Lacazette.

Ecco le dichiarazioni di Genesio:

Pensa di vincere l'Europa League?

Il percorso rimane difficile, in campionato siamo lontanti dal podio ma non è ancora finita niente. Prima di pensare ad arrivare in Champions, dobbiamo pensare alle due partite che dobbiamo giocare contro la Roma, saranno molto difficili.

Il presidente ha detto che l’Europa League è un obiettivo.

Ho sempre detto che era un’ambizione, non un obiettivo. Vincerla è molto difficile, come la Champions. Ci sono molto ostacoli. Dobbiamo affrontare un sorteggio molto difficile, abbiamo comunque l’ambizione di mettere tutti i nostri mezzi per giocare bene contro un avversario difficile. Abbiamo molto rispetto per la Roma, ma cercheremo di metterli in difficoltà.

La partita di Bourdeaux i suoi attaccanti non hanno fatto del loro meglio nel recupero della palla. Cambierà qualcosa in vista di domani?

Nel primo tempo gli attaccanti hanno fallito nel recuperare palloni, ma questa è la base per poter vincere partite molto importanti.

La partita di domani può essere considerata la partita della stagione?

Sicuramente, queste saranno le partite più importanti della stagione. Cercheremo di dare il nostro meglio per affrontare al meglio queste due gare.

Da queste due gare può uscire una finalista?

E’ difficile rispondere a questa domanda. Manchester United e Roma sono due squadre molto importanti e difficili di affrontare. Abbiamo l'ambizione di andare avanti in questa competizione, quindi dobbiamo affrontare grandi squadre. In questo momento siamo agli ottavi, ben venga. Noi proveremo a fare il nostro meglio per arrivare in fondo.

La Roma gioca di contrattacco. Si può cambiare qualcosa nella tattica?

Assolutamente no. Noi abbiamo una squadra molto offensiva, dobbiamo creare gioco. I nostri attaccanti devono difendere per recuperare palla meglio e più in fretta.

Pensa che queste due partite contro la Roma possano ricordare quelle con la Juve?

Sicuramente, anche se le due partite saranno diverse, anche se la Juventus è di un altro livello. Dobbiamo cercare di avere più equilibrio durante la partita, dobbiamo provarci.

Domani potrebbe giocare con due giovani. Come li prepara?

Io preparo tutti i difensori allo stesso modo, durante l'allenamento facciamo ricerca e guardiamo video. Lo abbiamo fatto per la Roma, abbiamo provato a preparare tutti nel modo migliore.

Il Lione ha sempre sofferto contro le squadre italiane. Domani la parola giusta sarà pazienza?

Forse sì, dobbiamo essere molto pazienti ed equilibrati. Sappiamo che contro le squadre italiane è sempre molto difficili, soprattutto a livello tattico. Domani proveremo a fare la differenza, e soprattutto proveremo a non prendere gol in vista della partita di ritorno.

Gonalons giocherà domani?

Sì, tutti hanno fiducia in lui e io anche. Sarà titolare domani.

Lei ha detto che le opportunità di qualificazione erano 50% per voi e 50% per la Roma. Pensa ancora la stessa cosa?

Sì, le due squadre avranno le stesse chance di qualificazione. Sappiamo che la Roma ha perso due volte di fila, quindi vorranno anche reagire. Starà a noi provare a fermarli.

Ecco le dichiarazioni di Lacazette:

Andare avanti in questa competizione è una sfida per te? L'ultima?

No, non sarà l'ultima. Comunque sono contento di essere qua e di fare parte del gruppo. Proveremo a vincere per far piacere a tutti, a noi e ai tifosi.

Aver già giocato contro la Juve può essere un vantaggio per affrontare la Roma?

Sì potrebbe aiutare, ma è molto diverso. La Roma gioca in un modo diverso, ma penso comunque che potrebbe aiutare.

Domani sarà una questione di equilibrio.

Io ho fiducia nella fase offensiva, ma dobbiamo essere molto decisivi anche in difesa per fare la differenza domani.

Due anni fa sei stato cercato dalla Roma. Dove vedi il tuo futuro a fine stagione?

Non parliamo di mercato, solo della gara.

Dzeko? Come lo giudichi? Cosa pensi di avere più o meno di lui?

In meno? Centimetri (ride, ndR). Dzeko è uno dei top attaccanti internazionali in Europa. Io forse sono più veloce, lui magari è più forte nel gioco di testa.

Hai sentito Grenier?

Sì, ma non ho chiesto nessun’informazione. Preferisco seguire il mio staff.

Segni sempre tanto in campionato, meno in Europa.

Gioco sempre per dare il meglio, segnare è sempre quello che ogni attaccante cerca di fare.

Qui si dice che ti servono partite come quelle contro la Roma per fare il salto di qualità a livello europeo. Ti senti questa responsabilità?

Non sento una pressione particolare, devo solo avere fiducia in me e nel mio staff, nell’allenatore. Cerco di rispondere a questa fiducia nel modo migliore.

Potete passare il turno contro la Roma?

Penso di sì, abbiamo qualche opportunità di passare il turno. Cercheremo di dare il massimo, anche se è una grandissima squadra.

Contro il Bordeaux non hai avuto tante occasioni da gol. Domani ne avrai di più?

So che domani non ne avrò tantissime, ma sta a me concretizzarle.

Pensi che la partita di domani può essere importante per te per segnare?

Ci spero veramente, è un mio obiettivo.

A Bordeaux non siete riusciti a recuperare tanti palloni…

Sono nervoso per il fatto che tutta la squadra prende gol, non è colpa soltanto del reparto offensivo.