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Emerson: “Il match con la Chapecoense sarà un inno alla vita, difficile da descrivere”

Il terzino brasiliano sull'amichevole in programma venerdì: "Sarà importantissimo esserci, un'emozione fortissima"

Redazione

 Con lo stop ai campionati per le nazionali, venerdì sera la Roma scenderà in campo all'Olimpico per affrontare in amichevole la Chapecoense, formazione brasiliana colpita nel novembre 2016 da una tragedia aerea. “Per noi calciatori sarà difficile descrivere quello che proveremo. Dopo tutto quello che è successo alla Chapecoense, stare di fronte a loro sarà un'emozione fortissima. Sarà un inno alla vita",le parole di Emerson Palmieri rilasciate ai canali ufficiali della Roma che poi continua: "Tutti i giorni dobbiamo avere l'allegria di svegliarci, dare sempre più valore ai nostri giorni”.

Il terzino ex Santos ha parlato anche della vittoria della Chape nel campionato catarinense: Nessuno se lo aspettava. I giocatori nuovi che sono arrivati hanno onorato la maglia e reso fieri i tifosi, hanno avuto il giusto spirito per vincere il campionato. Possiamo solo che ammirarli. Dopo questa tragedia, la Chapecoense ha acquisito molti tifosi per il mondo. Per quei tre ragazzi che hanno vinto la morte Dio ha fatto un miracolo, sono caduti da un aereo sono vivi. Allora sarà importantissimo esserci nell'amichevole e vedere con gli occhi i miracoli che Dio fa”.