Abbiati: “Quindici anni bellissimi, il saluto di San Siro è stata un’emozione indescrivibile”

Al termine del match vinto dalla Roma sul Milan per 3 a 1, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il portiere rossonero, Christian Abbiati. 

ABBIATI A PREMIUM

Un addio che speravi avere in un'altra serata

Non era il mio sogno lasciare così ma i tifosi sono stati bravissimi con me, rimanendo dentro lo stadio.

Lasci un vuoto nello spogliatoio.

Ho altri compagni con grande personalità. Mi fa male che questo Milan non sia ai livelli di quelli del passato.

Quali sono i problemi del Milan.

Quest'anno abbiamo perso punti con squadre più piccole di noi. Non abbiamo mai fatto il salto di qualità.

Di chi è la colpa?

Di tutti.

ABBIATI A SKY

Serata storta per il Milan, ma la grande emozione di uno stadio in piedi dopo 15 anni di carriera.

Emozione indescrivibile, enorme. Pensavo che tanti se ne andassero, invece sono rimasti e mi ha fatto molto piacere. Quindici anni bellissimi, pieni di successo. Purtroppo quest’ultimo periodo no.

Qual è il primo pensiero da ex calciatore?

C’è ancora una finale da giocare. Io ho altre passioni, le ho coltivate in questi anni. Penso di non avere un grosso trauma.

Un messaggio ai tifosi del Milan?

Secondo me è stato giusto che io smettessi. Ogni tanto faccio paragoni con quel Milan e ci sto male. Con la mia famiglia abbiamo preso la decisione di finire, anche se oggi me la sarei immaginata in un’altra maniera.