rassegna stampa

Di Francesco: “Stagione importante. Ora pensiamo al futuro”

Redazione

Il tecnico: "Dobbiamo sbagliare il meno possibile, da questa settimana ci tufferemo nella costruzione della squadra del prossimo anno"

Accolto da star dal "suo" Sassuolo, per la prima volta da ex esce con i tre punti dal Mapei Stadium tra ricordi e progetti futuri che ripartono da lì, dalla fine di un campionato al di sotto delle aspettative a fronte di una Champions League da brividi, come riporta Il Tempo. E proprio l’emozione ha inizialmente tradito Di Francesco che in memoria dei vecchi tempi si è seduto sulla panchina sbagliata: "Poi ci siamo ripresi in tutti i sensi (ride, ndc). Abbiamo ottenuto un risultato importante, la stagione è ottima nel complesso: abbiamo fatto qualcosa di straordinario in Europa, siamo arrivati vicino al sogno Kiev, ma in Serie A abbiamo perso troppi punti a gennaio. Abbiamo fatto meno di quello che avremmo potuto fare. Siamo la seconda miglior difesa del campionato, dobbiamo migliorare in avanti".

Si dice "fiducioso" il tecnico romanista per i rinforzi che Monchi porterà nella capitale: "C’è il desiderio di migliorarsi e di fare cose importanti. Dobbiamo sbagliare il meno possibile, da questa settimana ci tufferemo nella costruzione della squadra del prossimo anno". Con una mentalità diversa a fare da base: "A Trigoria è cambiata la testa di tutti. Io dico che l’anno prossimo saremo avvantaggiati perché i giocatori conoscono quello che voglio e io conosco meglio loro".

Si va avanti nel segno della continuità e Di Francesco è pronto a metterci la firma: il rinnovo sarà il suo premio. Su Lazio-Inter non si sbilancia: "Forse i biancocelesti meritavamo qualcosa in più per il gioco espresso, ma i nerazzurri sono stati bravi a sfruttare l'ultima occasione". Fazio festeggia il terzo posto: "Era troppo importante giocare ancora la Champions League, dobbiamo crescere e guardare sempre avanti, portandoci dietro l’esperienza di quest’anno". Skorupski ha tirato fuori una prestazione da habitué alla seconda presenza e ora vuole un posto definitivo nella Polonia per il Mondiale: "L’anno prossimo spero di tornare titolare, non importa dove".