- CALCIOMERCATO
- FOTO
rassegna stampa
Dice: ma hai visto chi è il portiere del Porto? Al tuo minimo accenno di esitazione, perché non puoi conoscere tutto il calcio internazionale, scatta la risposta un po’ scocciata: Iker Casillas. Ma non aveva smesso?, ti viene da pensare, scrive Mimmo Ferretti su Il Messaggero.
Casillas, in realtà, è vivo e lotta dall’estate del 2015 con i Dragoes. Solo che se molli il Real Madrid sembra, chissà perché, che tu abbia appeso i guanti al chiodo.
Va in porta la Storia, in parole poverissime. Nel suo palmares una Coppa del Mondo e due Coppe d’Europa con la Spagna, per dirne un paio. Lasciando da parte le tre Champions vinte con il Real e i sei scudetti conquistati con le merengues e il Porto. Il resto della gioielleria, se vi interessa, ve lo lasciamo come mancia.
Sarà la decima volta contro i giallorossi, stasera. La prima con la casacca del Real porta la data della terribile notte dell’11 settembre del 2001; l’ultima con i colori del Porto quella del 23 agosto del 2016. In entrambi i casi, due vittorie. Cinque in totale. Più un pareggio e tre sconfitte, che diventano tre successi indimenticabili per il tifoso della Roma, con Casillas costretto due volte a uscire dal campo a testa bassa direttamente al Santiago Bernabeu. Andando a rileggere il tabellino di quella prima volta all’Olimpico con il Real Madrid contro la Roma, 17 anni, 5 mesi fa e 1 giorno fa (1-2, gol della bandiera di Totti), si fa in fretta a notare che in campo 6363 giorni dopo c’è rimasto solo lui.
© RIPRODUZIONE RISERVATA