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Il Corriere della Sera

Mourinho: “Feyenoord in vacanza mentre tanti dei miei stanno giocando al limite”

Redazione

Tutti i tentativi si sono infranti sul muro del Venezia. La testa della Roma è alla finale di Conference League di Tirana che a questo punto resta forse la via più corta per raggiungere l’Europa League

La Roma si complica la vita nella corsa all’Europa e non va oltre il pareggio 1-1 nell’ultima gara casalinga della stagione, contro il Venezia già retrocesso scrive Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera. Ai giallorossi non è bastata una supremazia territoriale netta né l’uomo in più per circa un’ora per l’espulsione di Kiyine. Tutti i tentativi si sono infranti sul muro del Venezia. La testa della Roma è alla finale di Conference League di Tirana che a questo punto resta forse la via più corta per raggiungere l’Europa League. Il passo falso di ieri non ha intaccato l’amore tra la squadra e il suo pubblico: "Coronate i nostri sogni di gloria, forza ragazzi scrivete la storia", recitava lo striscione comparso in Curva Sud per salutare i calciatori che a fine partita hanno fatto un giro del campo per ringraziare la tifoseria che per tutto l’anno ha riempito lo stadio e anche ieri non è stata da meno. Il più acclamato è stato senza dubbio José Mourinho. "Abbiamo cercato di ringraziare la gente. I nostri tifosi sono una famiglia e dobbiamo ringraziarli. C’è un modo per farlo: dare sempre tutto, lo abbiamo fatto anche contro il Venezia. I nostri tifosi meritano di più e se riusciremo a regalargli un titolo, penso che sarà meritato per noi e soprattutto per loro: non possiamo promettere di vincere, ma di dare sempre il massimo. Andiamo a Tirana per prendere la Coppa".