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Il d.g. del Bayer Leverkusen ed ex giocatore (e allenatore) della Roma Rudi Voeller è stato intervistato da "La Gazzetta dello Sport". Oltre all'Inter, prossimo avversario in Europa League dei tedeschi, spazio anche per la Roma e per il cambio societario. Ecco uno stralcio delle sue parole.
Da idolo e tifoso della Roma, aspettava i giallorossi ai quarti?
Durante la partita ho acceso l'altra tv per guardare la Roma. Devo dire che il Siviglia era molto forte. In Serie A però la Roma ha fatto bene anche se la piazza è sempre molto critica. La perdita di Smalling per questo torneo è stata pesante, lui è uno difficile da sostituire.
Il passaggio di proprietà ha infiammato la tifoseria, era necessario il cambio?
Non lo so, io sono distante. Anche dentro la società non conosco quasi nessuno, parlo con Bruno Conti ma altri punti di riferimento non ne ho. Però l'acquisto della Roma a queste cifre vuol dire che il valore della società e della città è importante. Auguro ogni bene alla Roma, ma fondamentale sarà costruire il nuovo stadio. Per i tifosi, per la città e per la società, tutti lo meritano.
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