rassegna stampa roma

Baldini e Sabatini, fiducia piena

Redazione

(Il Romanista – D.Galli) – Chi pensava che Italo Zanzi?e quindi James Pallotta, li avrebbe mollati entrambi o anche solo uno dei due, ieri si ? dovuto ricredere.

(Il Romanista - D.Galli) - Chi pensava che Italo Zanzi?e quindi James Pallotta, li avrebbe mollati entrambi o anche solo uno dei due, ieri si ? dovuto ricredere.

Il CEO in pectore della Roma non boccia affatto il binomio BaldiniSabatini. Dg e ds restano in sella. ?La propriet? ha completa fiducia nel management. Franco e Walter (Baldini e Sabatini, ndr) rappresentano il meglio in questo settore?.

? un segnale di forza che Zanzi d? alla vigilia di una ripartenza, di un nuovo corso, di una gestione tecnica che per ora ? da traghettatori. Per ora.?? un messaggio alla squadra, ma anche alla tifoseria:?usciamo tutti insieme da questa secca in cui si ? arenata la Roma. La domanda viene fatta a Zanzi durante la conferenza stampa di presentazione dell?accordo con la Royal Caribbean. All?uomo posto direttamente da Pallotta a capo della societ? viene chiesto se c?? stato un momento in cui la propriet? si ? fatta sentire col management. ?Per essere chiaro?- risponde Zanzi -?la propriet? ha completa fiducia nel management. Franco e Walter?(Baldini e Sabatini, ndr) rappresentano il meglio in questo settore. ? chiaro che abbiamo dovuto far fronte a delle sfide, le squadre diventano grandi quando riconoscono e risolvono i problemi. ? quello che ? avvenuto la scorsa settimana: ? stato bello vedere come l?intero club ha reagito e sono molto orgoglioso. ? il momento in cui bisogna essere concentrati e restare uniti e compatti. Non potrei essere pi? felice di essere qui e di lavorare con questo gruppo?.

Zanzi spiega poi quale ? stato il suo ruolo in questi primi tempi al comando del club.??? stato un mese molto importante, ho potuto imparare cos?? Roma e cos?? la Roma. I risultati sportivi non sono stati positivi, ma ? stato importante assumere la leadership in un momento cos? critico. Per quanto riguarda il rispetto dei ruoli, abbiamo professionisti che ritengo essere i migliori. Il mio compito ? quello di allestire una struttura che permetta alle varie parti della societ? di lavorare e interagire. Il mio obiettivo ? quello di rappresentare la propriet?, augurandoci risultati migliori. Mi immedesimo nei tifosi che stanno soffrendo: a nessuno piace perdere. Abbiamo ottenuto qualche risultato, il nostro obiettivo ? quello di vincere tutti i fine settimana. Devo trovare una posizione di equilibrio tra desideri della propriet? e tifosi. Siamo tutti uniti, in sintonia. E siamo fiduciosi?.?Talmente fiduciosi che quando si riparla di Sabatini, Zanzi si esalta: ?Confermo il giudizio, secondo me ? il migliore in quello che fa. Credo che abbia svolto un ottimo lavoro per la squadra. Il mio compito?- ripete -?? quello di costruire un?istituzione che abbia il potenziale per vincere i campionati e formare i calciatori. E Walter rappresenta tutto questo?.

A Trigoria confermano: non sono parole di circostanza. Il contratto di Sabatini ? l?. ? pronto.?Se il ds vuole, dicono, pu? rinnovarlo anche subito. Verr? il momento, verr? quando Sabatini lo vorr?, verr? quando magari la Roma avr? riacquistato un po? di serenit?. Quella serenit? che finora ? mancata. Per Baldini il discorso ? diverso. Non deve rinnovare nulla, ha un contratto di quattro anni. Se a fine stagione la squadra non dovesse centrare gli obiettivi prefissi, se dovesse fallire traguardi attesi, se per intenderci non dovesse entrare nuovamente in Europa,?probabilmente sarebbe lo stesso digg? a prenderne atto.?Questo ? un concetto caro a Baldini. Ne parla spesso, pubblicamente. ?Abbiamo avuto ed abbiamo tutta la libert? del mondo nell?operare ed in cambio assumiamo un?enorme responsabilit? - disse una volta - ma qualsiasi cosa sar? successa lo sar? solo perch? le nostre scelte alla fine l?avranno determinata?.

? sulla bont? di lavoro che si concentrer? il giudizio di tutti,?degli americani ma anche di Baldini. Per? a fine stagione. I conti non si fanno ora, ma a campionato terminato e Coppa archiviata. Ora bisogna che la Roma torni a spiegare le vele verso il mare aperto. E bisogna farlo tutti insieme. Dirigenza, squadra, tifosi.