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Il mercato di gennaio ha portato poche, anzi pochissime gioie a Mourinho. I rinforzi per la seconda parte di stagione il mister li sta trovando in rosa. La primavera è alle porte e i giallorossi ripartono da giocatori finora rimasti in ombra per diversi motivi. Wijnaldum, Spinazzola e Belotti rappresentano per José un trittico dal quale ripartire per conquistare la qualificazione in Champions e continuare a sognare in Europa. Proprio questa parola fa rivitalizzare il numero 37 che ieri è tornato in formato Europeo e ha messo a referto due assist decisivi nella stessa gara. Non gli succedeva da 3 anni, contro il Bologna nella goleada della Roma di Fonseca (1-5). Inoltre per la prima volta da febbraio 2021 colleziona due passaggi decisivi in due match consecutivi. La freccia che ha fatto innamorare tutta Italia è tornata. Dribbling, sprint e magie: Mourinho può ritenersi soddisfatto e con uno Spina così la fascia sinistra è blindata.
“Quando entra cambia la musica”, queste le parole del mister su Wijnaldum. Gini ha messo alle spalle l’infortunio alla tibia che lo ha tenuto fuori dal campo per oltre 6 mesi. L’olandese sta accumulando minuti e breve tornerà anche a giocare dal 1’. Lo stadio si accende quando la lavagnetta luminosa segna il numero 25 e lui vuole ripagare al più presto l’amore dei tifosi. A Cremona non è da escludere che possa partire titolare per la prima volta in stagione. Da quando è tornato a disposizione è sempre entrato nei momenti cruciali delle partite e il centrocampo giallorosso avrà presto un nuovo padrone.
Ieri Mourinho ha elogiato tutta la squadra e ha sottolineato l’importanza di Belotti. Lo ha definito “un lavoratore incredibile”. Il Gallo è uscito tra gli applausi e ieri ha trovato la sua quarta rete stagionale, la seconda nel 2023. Dopo un inizio in salita causa qualche problema fisico e un ritardo di condizione adesso è scoccata la sua ora. L’ex capitano del Toro è un’arma in più sia da titolare che a gara in corso. Questi mesi saranno decisivi per la sua permanenza a Roma, infatti il suo rinnovo è ancora in bilico e scatterà in base alle sue prestazioni. Non solo i titolari, ma anche le riserve stanno diventando una risorsa importante. Il tecnico sta lavorando anche su questo aspetto e i risultati, al momento, danno ragione a lui.
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