Dire che la partita di Cagliari servirà per ricominciare è giusto, ma è innegabile la difficoltà per Garcia di riuscire a vincere convincendo. Ha fuori mezza squadra, dagli squalificati Florenzi e Manolas agli infortunati Strootman, Ibarbo, De Rossi e Iturbe passando per gli ivoriani Gervinho e Doumbia, impegnati in coppa d'Africa. Totti è stato convocato e sicuramente giocherà, ma non è stato in ottime condizioni in questi giorni. Il Cagliari invece è al gran completo (l'ex laziale Diakite è l'unico assente), è in salute e recupera anche Sau.
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TESTA A TESTA Cagliari-Roma: Ljajic-Capuano, Peredes-Dessena, Longo-Astori
Il Cagliari di Zola ha equilibrio e grinta da vendere, Garcia ha fuori mezza squadra, il trio d'attacco Totti-Ljajic-Pjanic potrebbe essere una piacevole sorpresa per il futuro. Astori sotto osservazione
LJAJIC-CAPUANO: Nuovo modulo per la Roma: 4-3-1-2. Pjanic avanzerà sulla trequarti, Ljajic è sicuro del posto e Totti ad accompagnarlo. Se il capitano dovesse mancare all'ultimo minuto, partirebbe titolare il giovane Verde, la prima volta da titolare, o Maicon avanzato nei tre d’attacco, con Pjanic falso nove. Si, c'è grande confusione. Il Cagliari ha trovato grande equilibrio da quando Zola ha preso il posto di Zeman, un momento iniziale per ambientarsi e poi i sardi hanno cominciato a fare risultato. Ottima la fase difensiva con la coppia di centrali Rossettini-Capuano, fondamentale la spinta dei terzini, Avelar-Gonzales. Sarà curioso vedere Pjanic giocare nel ruolo in cui si esprime meglio, sulla trequarti ha la possibilità di giocare più palloni e inventare, senza calpestarsi i piedi con il capitano. Ljajic potrà giocare da seconda punta senza allargarsi eccessivamente e si alternerà con Totti per sfruttare le sue imbeccate. Un'idea stabile per il futuro?
PAREDES-DESSENA: Il giovane argentino sta trovando pian piano la continuità di cui ha bisogno, i suoi giovani colleghi non possono dire lo stesso: Sanabria e Ucan non hanno giocato praticamente mai, fatto salvo i 4 minuti per il turco. Paredes domani giocherà nel ruolo di Pjanic a destra, oltre il fisico, dovrà far valere le doti che gli hanno fatto attribuire l'etichetta di nuovo Riquelme. Anche se in posizione di campo diverse, ma il riferimento è alla tecnica e alla spregiudicata fantasia. Al centro del campo la sicurezza Keita, a sinistra stabile Nainggolan. Vista negli undici, la Roma mantiene sempre un'ottima formazione, ma l'assenza di sostituti, il numero eccessivo di partite giocate dai protagonisti e i continui cambi di uomini non hanno garantito la giusta continuità. Il Cagliari si presenta davanti al pubblico di casa con il ritorno di capitan Conti che affronterà nuovamente la Roma di papà Bruno. Posizionato davanti alla difesa, sarà lui il metronomo del centrocampo. A sinistra Dessena che è abile in entrambe le fasi del gioco, buona interdizione e ottimo tiro da lontano. Donsah completa il trittico di centrocampo, un giovane ganese di 18 anni che ha giocato già 12 partite di campionato. Grande potenziale, contribuisce alla causa cagliaritana con resistenza, dribbling e velocità.
LONGO-ASTORI: Due trequartisti e una punta centrale per Zola, almeno è così sulla carta. Longo sarà l'attaccante centrale, Sau è stato recuperato e convocato, pronto per stazionarsi sulla fascia sinistra e Ekdal giocherà più accentrato. E' un trio d'attacco che si completa e riesce a non dare punti di riferimento per la varietà di possibilità a cui può attingere. Tutto accompagnato dalla spinta dei terzini che riescono a crossare sempre con facilità. Partita non facile per Holebas e Torosidis, che dovranno difendere più del solito. Yanga Mbiwa torna al centro della difesa sulla parte destra, complice la squalifica di Manolas, e Astori lo accompagnerà. Sotto la lente di ingrandimento la prova dell'ex difensore del Cagliari, le critiche hanno colpito tutti. Lui soprattutto.
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