‘RADIO PENSIERI’, ZAMPA: “Sappiamo com’è finita la stagione e siamo tutti arrabbiati. Solo i tifosi sanno cosa vuol dire amare la Roma”

(redazione ForzaRoma.info)Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)

"CARLO ZAMPA (ReteSport): "C'è come una cortina di fumo intorno alla società; nessuno parla. Sono tutte trattative che si leggono solo sui giornali. Si discute su Nainggolan ma non si sa di preciso quanto gli è stato offerto. Così, con niente di sicuro, si aumenta l'ansia. Sappiamo tutti come è finita la stagione e siamo 'leggermente' arrabbiati; ancora abbiamo bisogno di avere un pizzico di sicurezze in più. Hanno già 15mila nuovi abbonamenti: è un patrimonio fantastico per questa società. Con il "Grazie di essere tifosi della Roma" di Pannes non ci facciamo nulla, solo noi sappiamo cosa vogliono dire questi colori e cosa vuol dire amare la Roma. La Roma non ce la devono togliere e non ce la faremo togliere di sicuro. E' difficile trovare adesso motivi di ottimismo"

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"STEFANO CARINA (Radio Radio): "Dopo la batosta del 26 maggio, la tifoseria giallorossa si aspettava una reazione con un acquisto importante, un campione vero, e invece adesso si fatica anche a prendere Nainggolan un giocatore normale come tanti"  

"AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo) "20 milioni per Nainggolan è una valutazione che neanche Cellino in versione impazzita potrebbe pensare. Chi diceva che la Roma avrebbe annunciato Paulinho a fine Confederations era una fandonia. Kucka è un operazione che ci potrebbe far pensare ‘allora partiamo con Bradley o Florenzi titolare’. Non vorrei che se la Roma prendesse Nainngolan a 14 milioni passerebbe come uno scandalo".

"MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): "Possibile che l'urgenza della Roma è rinnovare il contratto a Lobont, colui il quale ha ammesso di aver fatto perdere il derby di Coppa Italia. Evidentemente la Roma ce l'ha già in mano il portiere. Viviano e gli altri che leggo non sono da Roma. Ci vuole un grande portiere per difendere quella porta. Quello che stanno facendo i dirigenti gialllorossi non è per il bene della Roma. Ma Benetia? Che succede? Perchè non si arriva alla decisione? Che cosa ha di tanto strano il cartellino di Nico Lopez?"

JONATHAN CALO' (Centro Suono Sport): “Ma perchè la Roma fa solo affari con il Genoa? Non li ha mai fatti in vita sua…”

"MARIO CORSI (Centro Suono Sport): "Ieri pomeriggio agli abbonati della Roma è arrivato via mail un questionario per lo stadio nuovo. Come arrivi allo stadio? Vuoi i braccioli sui seggiolini? Vuoi stare più largo con le gambe? Ecco a cosa stanno pensando alla Roma. Lo stadio ancora deve nascere e questi pensano ai questionari? Io dico che sono matti. Sul mercato ci sono grossi problemi per Nainggolan e non si riesce a portare a Roma un portiere. Situazione vergognosa e ridicola. Per quanto riguarda Roberto Mari, l'imprenditore tedesco del quale abbiamo parlato diversi mesi fa, ieri repubblica è uscito fuori con il nome dicendo che è tutto finito. A febbraio-marzo era vero che lui stava dietro la Roma, ora adesso non so come sta messa la situazione. Questi americani cercano di darci una sòla e noi non possiamo stare zitti".

"MAURIZIO CATALANI (Rete Sport):“Credo che gli americani se ne devono andare. Sento castronerie come la cessione di Romagnoli o Verre per prendere Nainggolan che magari Pallotta reputa un grande colpo. Si stanno facendo prendere per la collottola anche da Cellino, se 5 anni fa ci dicevano che avremmo preso Nainggolan, come avremmo reagito? Sono sconfortanti in ogni loro iniziativa, a cominciare da Pallotta. Se continuiamo così, arriviamo ottavi se tutto va bene”

"LUCA VALDISERRI (Rete Sport):“Stiamo parlando degli stessi nomi da settimane. Se si vogliono, si va e si chiude, altrimenti si perde tempo e basta. Kucka? Per la Roma è più utile Nainggolan anche se per una grande Roma non serve nessuno dei due. Richards? Pensavo fosse un fenomeno ma non ha fatto i passi avanti che doveva”.

"UGO TRANI (Rete Sport):“Se Luiz Gustavo costa 15 milioni, io lo prendo subito. Puoi prendere anche Richards e Capoue, il problema sono i loro ingaggi alti. Nainggolan? La Roma è ancora favorita, il Monaco non c'è. Io personalmente non lo prenderei mai in comproprietà con Cellino. Kucka l'alternativa? Resta un giocatore di secondo piano per me. Quelli di primo piano sono Capoue e Cabaye. Io non sono sicuro che resti Marquinhos: si stanno muovendo un po’ tutti, è un giocatore in uscita. La Roma non lo può dire, ma è sul mercato. E’ più sul mercato lui di altri."

"GIANCARLO PADOVAN (Rete Sport):“Credo che l'operazione Nainggolan resti aperta e possa ancora concludersi positivamente ma va detto che sinora le richieste di Cellino sono state esosissime. La Roma rischia di cadere nel famoso “Sistema Italia”: prima di comprare dovrà vendere. Bisogna concentrarsi sulle uscite, una volta venduto Osvaldo si potrà andare seriamente su un obiettivo”.

"STEFANO PETRUCCI (Tele Radio Stereo): “Kucka non lo prenderei, non mi piace assolutamente, è un lentone, è uno che non segna mai. Dicono che ha un tiro strepitoso, ma ha fatto 4 gol in serie A. Nè lui nè Nainggolan sono giocatori che spostano, io andrei su altre soluzioni. Io per esempio  sparato sul mercato francese: Mavuba è un giocatore che mi piace moltissimo, tatticamente perfetto per Garcia, e poi mi piace da matti Capoue, che è forte fisicamente, non è lento, ha un gran tiro, ed è stabilmente nella nazionale francese. Senza contare Cabaye, che come tecnica gli fa una rapina a Nainggolan: questo è uno che fa la differenza in Francia e nel Newcastle. Luiz Gustavo? Magari. E’ un giocatore poco vistoso, poco brasiliano, ma è uno che darebbe grande equiibrio. E’ un giocatore fondamentale nel Brasile di Scolari. Maicon? Mai. Mai. Dopo il triplete non è mai tornato ai suoi livelli. Eppoi a matti stiamo già messi abbastanza bene. Io andrei a prendere in braccio Jung.”

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): "Io dico a Sabatini che se porta Gilardino e vende Osvaldo, indebolisce la Roma. Occhio che Preziosi è furbo. Si tiene Borriello e prende anche quealche soldino. E poi Diego Alves? Ma non scherziamo, in Spagna fa panchina. Non è un portiere da Roma"

FRANCO MELLI (Radio Radio): "Da quello che so io Nainggolan resta al Cagliari. Se proprio dovesse andar via non va nè alla Roma nè alla Roma: va al Monaco. L'unica società che puo' spendere quelle cifre. La Roma, ad una settimana dal ritiro, non ha acquistato nessuno".

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):"Per la Roma non deve rifare una rivoluzione. Ci vuole un portiere e un regista. Poi il resto puo' andar bene. Intanto i tifosi gli abbonamenti li fanno lo stesso"

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "Sono contento per il rinnovo di Lobont, ma non capisco: lui aveva chiesto un anno, loro glielo hanno prolungato per tre. E quando fecereo un contratto lungo a Totti tutti protestavano. C'è da dire che Lobont, comunque, è un leader dello spogliatoio uno al quale tutti vogliono bene. Avete notato che il Tottenham da quando è arrivato Baldini sta puntando tutti quelli che la Roma aveva cercato, Paulinho ed il giovane croato, e non cerca nessuno di quelli che si parlava prima come Pjanic o Osvaldo. Serve un portiere e i nomi che leggo non sono all'altezza"

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà): "Io comprerei Diego Alves, un paio di giovani francesi e poi andrei dal Barcellona e per Marquinhos chiederei Sachez e Montoya. Osvaldo me lo tengo e mi tengo anche De Rossi e Pjanic"

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà): "Se vogliono portare Benatia vuol dire che sono convinti di cedere Marquinhos. Ma perchè non cominciare con la giovane coppia Romagnoli-Marquinhos? Hai anche Castan...

MAX LEGGERI (Radio Manà Manà): "Davanti a questa Roma siamo troppo buoni, dovremmo essere più graffianti a parole e nei giudizi. Basta con il perdonismo. L'arrivo di Benatia è bloccato perchè a Trigoria devono capire quale metà di Nico Lopez dare all'Udinese, perchè metà è della Roma l'altra è del procuratore del giocatore che ha fatto affari con qualcuno..."

SANDRO NINI (Elle Radio): "Oggi voglio cominciare raccontandovi una storia di calcio, quella di Chevanton nel Lecce, che dimostra come il senso d'appartenenza a volte ancora esiste in questo mondo pallonaro, privo quasi del tutto dei sentimenti che a noi piacciono. Noi non amiamo quei giocatori che devono per forza ostentare in modo finto. Noi vogliamo rimanere aggrappati ad un altro percoro, soprattutto nel raccontarvi il calcio. Mancano uomini di spessore che ti fanno fare il salto di qualità, la personalità che nella Roma è mancata nella finale di Coppa Italia. E la personalità non la puoi acquistare"