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‘RADIO PENSIERI’, SAVELLI: “Il miglior acquisto che la Roma possa fare è Muriel”

Redazione

NANDO ORSI:Io non sono così convinto che sia il caso di comprare un calciatore perché va in Coppa d’Africa, a meno che non faccia come Gervinho. Saltano 4 o 5 partite, è come un infortunio al polpaccio. Non mi sembra il caso di spendere soldi così. Iturbe? Mi sembra che Spalletti lo faccia giocare quasi per forza quando gli capita. Ha bisogno di andare a giocare in squadre minori. Se la Roma deve prendere un giocatore per sostituire Salah e poi metterlo in panchina non ha senso. La Roma dovrebbe andare su una punta: se Dzeko si fa male che fai? Bisogna avere alternative nei ruoli dove c’è un solo calciatore. Rincon? Mi sembra un buon giocatore, mi sembra abbia acquisto una personalità italiana”.

ROBERTO PRUZZO:Io non vedo motivo per andare a cercare un sostituto di Salah nella sessione di mercato di gennaio. Poi rischi di ritrovarti con dei giocatori per anni che non sai dove mettere. Rincon? È un giocatore di sostanza, di rendimento e di buon livello. Non è un fuoriclasse, ma è cresciuto molto. Potrebbe funzionare alla Roma secondo me”.

FURIO FOCOLARI:Se viene Defrel alla Roma, gioca lui o gioca El Shaarawy? Il secondo. Quindi devi pagare 15 milioni per una riserva che va a giocare massimo 7 partite? Hai Perotti da una parte ed El Shaarawy dall’altra, quindi sei già molto forte. Io penso che Defrel sia un giocatore giusto, ma spendere 15 milioni per una riserva credo sia sbagliato. La Coppa d’Africa? La Roma è la squadra che sulla carta che dovrebbe risentirne meno, ha un’alternativa in casa già molto valida. Rincon? Può essere utile per arricchire una rosa, ma non stai prendendo Xabi Alonso. Lo metti lì e fa numero”.

FRANCO MELLI:Il Papu Gomez farebbe comodo alla Roma. È un giocatore affidabilissimo, è molto continuo al contrario di El Shaarawy. Quattro partite senza Salah che volete che siano? No, quando sei la Roma non funziona così, se ne sbagli due cambia la stagione. Quindi bisogna stare molto attenti. Gerson? È stata una grande delusione, una presenza impalpabile. Ora ci sono due soluzioni: o pensare che abbia bisogno di tempo oppure cederlo. Credo che prevalga la seconda”.

ROBERTO RENGA:L’alta incidenza della lesione dei legamenti? Secondo me i calciatori non sono allenati per quest’intensità e per questo pressing”.

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