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‘RADIO PENSIERI’, SAVELLI: “Alla Roma servono due giocatori veri pronti ad essere titolari”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

STEFANO CARINA: "Ci sono anche delle positività in questo periodo per la Roma, innanzitutto il fatto che la squadra abbia fatto tutta la preparazione con la Roma. Manca ancora un regista, a mio avviso. Nella squadra ci sono due campioni: Totti e Strootman. Gli altri sono bravi giocatori. Se l'olandese torna quello di prima la Roma disputerà una grande campionato, ma temo che risenta del lungo stop. Spero di vedere il vero Strootman a gennaio. Un altra nota positiva è che mi è sembrato di vedere un Nainggolan sereno. Lui è uno dei più importanti giocatori di Spalletti, soprattutto in chiave tattica".

ROBERTO RENGA: "La Roma in difesa a sinistra almeno ha Emerson. A destra, lo ha detto anche Spalletti, non ha nessuno. I giallorossi hanno sbagliato a gennaio quando hanno portato Gerson e Alisson: hanno preso il superfluo tralasciando l'indispensabile".

NANDO ORSI: “La Roma è stata sfortunata. Aveva fatto un mercato buono in prospettiva, poi gli infortuni a Ruediger e Mario Rui hanno cambiato le carte in tavola. Ora speriamo che trovi un avversario abbordabile ai preliminari altrimenti rischia. In difesa c’è bisogno di qualcosa di importante. In porta se non arriva Szczesny c’è Alisson, cambia poco, ma ad oggi la Roma si è indebolita. Il preliminare di Champions sarà un momento di svolta economica e tecnica della stagione”.

ROBERTO PRUZZO: “Io fossi nella Roma non farei niente sul mercato, perché è pericoloso farsi prendere dalla smania di trovare un terzino o un centrale. Credo che Spalletti abbia un piano B in casa per sostenere l’emergenza. Si pensava di rinforzare la rosa e in questo momento non ci sono riusciti, ma credo che Sabatini troverà le scelte giuste”.

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