Zeman contro tutti ?I miei giocatori non si sacrificano Mancano regole?

(Gazzetta dello Sport - M.Cecchini)James Pallotta non deve attraversare un periodo fortunato. Il magnate americano, infatti, ? co-proprietario di due squadre ? i Boston Celtics e la Roma ? e in entrambe gli allenatori sono delusi dai propri giocatori. Sei giorni fa Doc Rivers tuonava: ?Non abbiamo voglia di faticare. Se si continua cos?, qualcuno cambier? aria?. Ieri ? stata la volta di Zdenek Zeman, che per? ha alzato il tiro sulla dirigenza, anche perch? ha capito che in riva al Tevere, se c'? qualcuno che cambier? aria, quello sar? lui. E se la stagione precipitasse, non ? detto che non accada presto. Per questo, dice giustamente, ?meglio non sottovalutare il Bologna?.

POCO SACRIFICIO? Il boemo per? contrattacca e spiega cos? il momento difficile della squadra, prendendosela anche con maltempo, influenze e infortuni. ?Non siamo al meglio e non abbiamo potuto lavorare come vorrei. Come se ne esce? Occorre pi? spirito di sacrificio. Io ho basato tutta la mia carriera sul lavoro. Non conta farlo pi? o meno, conta lavorare meglio e non sempre ottengo partecipazione. Per allenarsi bene, bisogna essere concentrati?. Cos?, ribadendo come ?la rosa ? da terzo posto?, rimbecca Pjanic che aveva detto: ora conta vincere e non giocare bene. ?Io la penso diversamente. ? una mentalit? sbagliata dire che conta solo vincere?.

SENZA REGOLE Ma Zeman non trascura il club, partendo dalle accuse di Stekelenburg. ?Inopportune. Ci sono tante cose sbagliate in ci? che ha detto. Ho sempre chiesto pi? partecipazione, lui purtroppo vive isolato, nel senso che parla inglese e sta per i fatti suoi, mentre io voglio gente che sta insieme. Trattamento diverso tra Marquinho (non convocato a Firenze, n.d.r.) e Stekelenburg? Io distinguo spesso i fatti dalle parole, per me contano di pi? i fatti?. Giusto, ma a Trigoria molti ricordano la linea morbida usata per gli insulti rivoltigli da Pjanic nel derby oppure per le espulsioni di Osvaldo. Eppure sulle regole puntualizza. ?C'? un problema di disciplina generale. Bisogna migliorare. Io ho chiesto aiuto alla dirigenza fin dall'inizio e invece i ragazzi non sanno cosa possono o non possono fare, cos? capita che qualcuno non abbia atteggiamenti giusti. Dal primo giorno ho detto che dove non c'? disciplina non pu? esserci una squadra. Roma ? un ambiente difficile. Io ho discusso con tutti perch? sono qui per farli migliorare, se qualcuno non lo convinco insisto, ma con altri non ci riesco. Purtroppo adesso non abbiamo un regolamento scritto. Ci manca e a questo deve pensare la societ?. Ne abbiamo parlato e spero ci si renda conto che la disciplina ? importante in una collettivit??.

SOCIETA' DELUSA? Finita la conferenza ? stato subito detto a Zeman che si sarebbe assunto la responsabilit? delle sue frasi, mentre in serata (a Bologna) Fenucci, Baldini e Sabatini hanno parlato col tecnico, esprimendo delusione. In questa sede non si ? entrati nel dettaglio, ma la dirigenza ? dall'uso dei social network alla diffidenza sulla professionalit? degli atleti ? ritiene che Zeman abbia una visione antiquata della gestione e tutto questo influir? sulla (difficile) riconferma. Finale? Detto che Destro ieri ? stato operato al menisco esterno (stop di 4 settimane), anche i coriandoli del boemo non sono banali. ?Mercato? Per me gli attaccanti sono sufficienti. Torosidis? ? gi? utilizzabile. Mourinho? ? un allenatore vincente ma per me ? pi? un personaggio?. Qualcuno lo pensa anche di lui, ma non ? detto che sia un difetto. Anzi, ieri uno Zeman (Milos) ? diventato presidente della Repubblica Ceca. Vuoi vedere che, se le cose a Roma precipitassero, da Praga lo verranno a prendere con l'aereo presidenziale?