rassegna stampa

Valore aggiunto la classe di Totti e lo sprint di Gervinho

Il capitano dovrebbe rientrare già contro il Torino, l'ivoriano (che ieri ha lavorato a Trigoria con altri infortunati) solo contro l'Inter, il 25 aprile

Redazione

La difesa, soprattutto grazie a De Sanctis e Manolas, regge e migliora. L’attacco, invece, continua ad essere sterile. Nella Roma che si prepara allo sprint delle ultime 9 giornate, Garcia aspetta con ansia soprattutto il rientro di Gervinho e Totti. L’ivoriano ieri era a Trigoria a lavorare, il capitano no perché il suo programma prevedeva riposo e, da oggi, lavoro diviso a metà tra personalizzato e col gruppo: i flessori della coscia sinistra stanno meglio, Totti dovrebbe ricominciare a forzare per esserci domenica contro il Torino. In questo senso, il fatto che contro la squadra di Ventura e poi con l’Atalanta si giocherà alle 15, potrebbe aiutare a correre meno rischi.

GLI AFRICANI Sicuramente a Torino non ci sarà Gervinho, fermato da una lesione al bicipite femorale destro nell’amichevole che la Costa d’Avorio ha giocato contro la Guinea. Alla Roma è dispiaciuto – per usare un eufemismo – che l’attaccante, già protagonista della Coppa d’Africa vinta –, sia stato impiegato per due partite che non contavano niente, di cui una, la prima contro l’Angola, in un campo che era una enorme pozzanghera, ma ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco e accettare la situazione. Certo, la lesione con cui è tornato a Roma non ha aiutato, ma a questo punto a Trigoria si preoccupano solo del suo rientro, previsto il 25 aprile a San Siro contro l’Inter. Gervinho però sta cercando di accelerare i tempi per rientrare contro l’Atalanta e quel giorno dovrebbe esserci anche Keita, che pure proverà a strappare la convocazione già questa settimana: la distorsione riportata contro la Fiorentina in Europa League il 19 marzo è in via di miglioramento, da oggi (ripresa fissata per le 15) proverà ad anticipare i tempi.

I DUBBI DI MAICON Proverà a forzare anche Maicon, ma sul rientro del brasiliano, ormai da tempo, è impossibile fare previsioni. L’ultimo controllo dal professor Cugat ha stabilito che può aumentare i carichi di lavoro, gradualmente ha già iniziato a farlo, adesso lui e la Roma aspettano di capire come risponderà il ginocchio. Garcia, venerdì scorso, ha detto che conta su di lui per lo sprint finale, riuscire a giocare almeno la metà di queste 9 partite sarebbe già un successo. Così come sarebbe (quasi) un miracolo riuscire a rivedere in campo Balzaretti in questo campionato, dopo il buon esordio con la Primavera della scorsa settimana. Oltre a Maicon, Gervinho e Keita, a Trigoria c’erano Uçan (problema muscolare in via di risoluzione, potrebbe farcela per domenica), Sanabria e gli infortunati di lungo corso Castan e Strootman, mentre gli altri giocatori si godevano famiglia e gite fuoriporta. Compreso Pjanic: il problema al piede con cui ha chiuso la partita di sabato contro il Napoli sembra già archiviato.