(Gazzetta dello Sport - A.Pugliese)Lunedì mattina alle 10, per capire come procedere e dove andare a finire. E’ uno dei tanti appuntamenti dell’attuale agenda (di questi tempi fittissima) del sindaco Ignazio Marino. Stavolta però non si parlerà di bilanci, commissari o concorsone, ma piuttosto di stadio. Quello della Roma, quello che dovrebbe nascere in un tempo più lungo che breve a Tor di Valle. Già perché in Campidoglio a far visita al sindaco lunedì saranno i vertici della Roma, con il presidente James Pallotta accompagnato dal Ceo Italo Zanzi, e dal DG Mauro baldissoni. Un primo passo, appunto, a cui prenderanno parte anche l’assessore allo sport e agli stili di vita Luca Pancalli e l’assessore all’urbanistica Giovanni Caudo.
rassegna stampa
Uno stadio in Comune. Pallotta da Marino. Il progetto Usa chiede il via libera
(Gazzetta dello Sport – A.Pugliese) Lunedì mattina alle 10, per capire come procedere e dove andare a finire.
RENDERING & CONFRONTO Pallotta sbarcherà a Roma domani mattina. E resterà nella Capitale fino a martedì dopo aver assistito a Roma-Fiorentina aver fatto gli auguri di Natale (con tanto di cena) a squadra, staff e dipendenti e – appunto – aver parlato (ufficialmente per la prima volta, a luglio da Marino ci andò Mark Pannes) con le istituzioni locali attuali. “Aspettiamo di vedere che cosa ci proporranno” fanno sapere dal Comune, dove oggi sono alle prese con tutti altri problemi. La Roma, di fatto, si presenterà non con un progetto definitivo ma con un “avanzamento dei lavori”, dei rendering per far vedere di persona al sindaco i bozzetti (dell’architetto Dan Meis) del progetto dello stadio e delle “opere parallele”. E poi si metteranno a tavolino, per capire come procedere, avere dei suggerimenti, uno scambio di idee e se possibile di pareri,. Insomma, un confronto (a cui potrebbe partecipare anche Luca Parnasi, l’imprenditore incaricato della costruzione) su come arrivare a dama, considerando che le casse del Comune (e della Regione) vivono il momento peggiore dela loro storia.
ANALISI DEI COSTI In altre parole si parlerà anche di conti, per capire chi e come potrà coprire i costi (enormi) per tutte le infrastrutture: potenziamento della rete ferroviaria (con trasformazione del trenino Roma-Lido in metro leggera) e di quella viaria (con svincoli dal Gra e dall’utostrada Roma-Fiumicino, oltre ad eventuali di raccordo con i vari centri abitati nel caso si decida di fare a senso unico – con direzione opposta – via del Mare e via Ostiense). E poi si toccheranno altre problematiche: il depuratore Acea, l’ansa del Tevere (il progetto di oasi naturalistica) ed il rischio-esondazione (Tor di Valle è considerata infatti area golenale)
UNICREDIT In questi giorni romani Pallotta cercherà poi un confronto diretto con Unicredit ed in particolare con paolo Fiorentino. Per chiarirsi, dopo il botta e risposta a colpi di comunicati- E per vedere davvero come andrà a finire la storia del dragone, quella che porta dall’altra parte del mondo, direttamente a Chen Feng. Che tra l’altro sarebbe in procinto di avere l’ok per l’operazione dal governo cinese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA