(Gazzetta dello Sport - M.Calabresi) Domenica, la prima cosa che Sergio Romano ha fatto appena finita la partita con l’Azerbaigian, è stato chiedere il risultato della Roma, e subito dopo quello della Lazio. Dopo un 2013 da cancellare (intervento al crociato e una lesione muscolare che ne ha messo in dubbio la partecipazione all’Europeo), una doppia rivincita: gol agli azeri e bis contro la Croazia. Sogna la settimana perfetta, Romano, che ha iniziato con il calcio a 5 all’oratorio, alla Montagnola, ed è esploso nel Torrino , come l’altro azzurro (e altro romanista) Miarelli: oggi semifinale con il Portogallo, sabato eventuale finale, domenica il derby. «Ancora non ci penso, la mia testa è solo sull’Italia - ammette l’azzurro -, domenica sogno di tornare a Roma da campione d’Europa, con la medaglia d’oro al collo, e il derby in tasca».
rassegna stampa
Un Romano sogna la doppietta d’oro “Titolo e derby”
(Gazzetta dello Sport – M.Calabresi) Domenica, la prima cosa che Sergio Romano ha fatto appena finita la partita con l’Azerbaigian, è stato chiedere il risultato della Roma, e subito dopo quello della Lazio.
PENDOLARE Romano è nato con la Roma nel dna, grazie agli «insegnamenti» di papà Stefano, arrivato martedì ad Anversa, giusto in tempo per vedere il secondo gol del figlio. Vive e gioca a Pescara, alla seconda esperienza lontano da casa dopo quella di Venezia Sergio: «La distanza non mi pesa, anzi, mi fa apprezzare di più Roma quando torno. Vivo la città a piccole dosi, e que
sto è meraviglioso».
© RIPRODUZIONE RISERVATA