(Gazzetta dello Sport-F.Oddi) Il precedente è incoraggiante: l'ultima volta che la Primavera aveva preso un giocatore affrontato da avversario, è arrivato in pochi mesi all'esordio in A.
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Svedkauskas. Dal Viareggio a Riscone
(Gazzetta dello Sport-F.Oddi) Il precedente è incoraggiante: l’ultima volta che la Primavera aveva preso un giocatore affrontato da avversario, è arrivato in pochi mesi all’esordio in A.
Era Junior Tallo, segnalato da Alberto De Rossi e portato a Roma da Sabatini. Con Tomas Svedkauskas le cose sono andate più o meno allo stesso modo, se non fosse che un pensierino a lui la squadra giallorossa lo aveva fatto anche l'anno scorso, prima che ci mettesse le mani Pantaleo Corvino.
Con la Fiorentina ha fatto anticamera per sei mesi per problemi di tesseramento, poi ha convinto tutti: la Roma l'ha affrontato nella semifinale del Viareggio, parò un rigore a Viviani, un colpo di testa di Tallo, guadagnandosi il premio di miglior portiere. Alla Fiorentina era in prestito con diritto di riscatto, con l'addio di Corvino nessuno si è preoccupato di acquistarlo a titolo definitivo: Sabatini si è mosso per tempo e, in gran segreto, il giocatore un paio di settimane fa era già a Trigoria. Ma non lo sapeva nessuno: l'acquisto (contratto di cinque anni: prenderà il posto di Pigliacelli, andato via a parametro zero) ha colto di sorpresa tutti, sia a Roma sia a Firenze. Farà la Primavera: come Francesco Proietti Gaffi, convocato per Riscone dopo il momentaneo forfeit di Curci, e come l'altro acquisto svelato il giorno del raduno, il brasiliano Jonatan Lucca: classe '94, pescato da Baldini nelle giovanili dell'Internacional di Porto Alegre, centrocampista centrale che sa fare anche il difensore. Lo voleva anche lo Stoccarda. Il fratello, Cristian, ha un passato nel Bassano.
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