rassegna stampa

Stefano e Cristian, un anno dopo dolore e coraggio

In quei giorni in tanti si sono prodigati per Luana, moglie e madre. A 365 giorni di distanza gli amici di sempre sono rimasti, personaggi più o meno noti sono spariti

Redazione

E' già passato un anno dalla tragica scomparsa di Stefano e Cristian, padre e figlio tifosi della Roma che tornando dallo stadio rimasero coinvolti in un incidente mortale. Come sottolinea Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport", erano a bordo di uno scooter, fecero un incidente frontale con un’auto il cui conducente «non si è neanche scusato», ricorda con amarezza Luana, moglie di Stefano e madre di Cristian.

In quei giorni in tanti erano vicino a lei e a sua figlia Michelle. Gli amici di sempre sono rimasti, anche i tifosi della Roma. Altri personaggi più o meno noti sono spariti: «Ma non faccio nomi, chi vuol capire capirà». «Michelle mi chiede del padre e del fratello e io le parlo di Stefano e Cristian. Nonostante tutto è una bambina serena, vado avanti per lei e con lei» afferma Luana.

Sabato era allo stadio per la partita contro l’Empoli, ma all’Olimpico mette piede raramente. Ha lasciato anche il lavoro da steward. I tifosi stasera a Leverkusen, polizia tedesca permettendo, metteranno uno striscione in ricordo di Stefano e Cristian: un modo semplice, come erano semplici loro. Senza riflettori perché, dice Luana: «non ne abbiamo bisogno».