rassegna stampa

Spalletti: «Totti è una risorsa, ma ora chiedete a Pallotta cosa farà»

"Subisco una rivalità che non esiste per aver utilizzato dei principi obbligatori per il ruolo che ho. Rimango della stessa idea: se Francesco il prossimo anno continuerà sarò felice per lui. Totti è una risorsa, in qualsiasi ruolo o situazione"

Redazione

«You’ve to do this question to President Pallotta. You speak english better than me. You’ve to do to Pallotta», questa la risposta di Spalletti, in un inglese piuttosto scolastico, a una domanda di un cronista sulla possibilità che oggi possa essere la penultima gara di Totti all’Olimpico. Chiarendo poi: «Subisco una rivalità che non esiste per aver utilizzato dei principi obbligatori per il ruolo che ho. Rimango della stessa idea: se Francesco il prossimo anno continuerà sarò felice per lui. Totti è una risorsa, in qualsiasi ruolo o situazione che lo riguardi. Vogliamo vederlo così. Tra l’altro, ho apprezzato il suo messaggio: da capitano di una squadra vera. I tifosi? Fanno bene a schierarsi con lui, con tutto quello che ha fatto per la Roma...».

Capitolo Dzeko: «Forse Dzeko non l’ho sostenuto abbastanza, anche se pensavo che a uno come lui non servisse. Sono contento di lui, anche se Higuain ha fatto cose straordinarie». E allora cosa servirà per battere il Napoli? «La qualità con cui abbiamo vinto altre gare e che spesso ho preferito al carattere. Le nostre sono state tutte vittorie arrivate con il gioco, mai con la furbata. Il Napoli è giusto che sia secondo per quello che ha fatto, ma noi il tentativo lo vogliamo fare». Da segnalare, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport", il ballottaggio tra Keita e De Rossi e l’anestetizzazione dei problemi «egiziani» per Salah: lo striscione per Regeni lo porteranno dei bambini.