rassegna stampa

Spalletti ha una difesa in più. La Roma diventa camaleonte

L’arrivo di Peres, con Vermaelen e Juan Jesus consente al tecnico di poter optare fra un reparto a tre o a quattro

Redazione

«La Roma quest’anno deve saper giocare sia a quattro sia a tre. E saper cambiare anche in corsa». Il diktat di Spalletti era arrivato già a Pinzolo, durante il ritiro precampionato dei giallorossi. Ora con l’arrivo di Juan Jesus prima, Vermaelen poi e Bruno Peres la trasformazione è sempre più reale.

Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", in fase difensiva Spalletti ora può davvero sbizzarrirsi. Perché ci sono due centrali (Juan Jesus e Vermaelen) che possono giocare anche a sinistra e uno (Rüdiger, quando tornerà) a destra, ma soprattutto perché con questi difensori qui Spalletti può davvero mutare dalla difesa a quattro a quella a tre e viceversa, soffermandosi magari su quella «a tre e mezzo», come gli piace dire a lui. Detto che Bruno Peres sotto le mani di Spalletti può crescere anche in fase difensiva e giocare quindi pure a quattro (lo ha già fatto al Guaranì ed al Santos, in Brasile) il brasiliano sembra però tagliato per la difesa a tre, dove ha giocato nel Torino di Ventura e dove si è imposto all’attenzione un po’ di tutti.

A Latina il tecnico ha provato due moduli diversi, anche se prima del 3-5-2- stavolta ha giocato con il trequartista e il 3-4-1-2. Impressioni? Che quando Spalletti tornerà ad avere tutti a disposizione, compresi Rüdiger e Mario Rui, la virata potrebbe essere definitiva. Nel frattempo ci lavorerà su, ogni giorno sempre di più.

Intanto oggi la Roma dovrebbe chiudere l’operazione Bruno Peres (prestito con obbligo di riscatto), con il giocatore pronto a sbarcare a Roma domani. La fumata bianca dovrebbe arrivare a 15 milioni (e una percentuale al Torino sulla futura rivendita), anche perché se non si chiude l’operazione rischia di slittare di un paio di giorni, visto che l’agente di Bruno Peres (Bernardo) domani sarà a Zagabria per vedere la sfida di Champions tra la Dinamo e il Salisburgo (dove gioca il figlio).

(A. Pugliese)