La Roma un grande centrocampista dovrà prenderlo, che sia un altro Pjanic o meno. Tra i nomi in ballo per sostituire il bosniaco in pole resta sempre Alex Witsel, il belga che Spalletti ha già avuto con sé allo Zenit San Pietroburgo. Come riportato da "La Gazzetta dello Sport", ci vogliono però una ventina di milioni di euro, soldi che la Roma si potrà permettere di spendere dopo il primo luglio. In alternativa Grzegorz Krychowiak, il gioiellino polacco del Siviglia. Detto dell’interesse mai sfumato per un altro polacco, Zielinski (costa 13 milioni, ma il Liverpool continua ad essere la sua prima scelta), l’altra soluzione è il «Mudo» Vazquez. L’italoargentino ha una valutazione alta, circa 25 milioni di euro, e anche di questo hanno parlato due giorni fa Sabatini e Foschi.
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Roma, Witsel la prima scelta per il centrocampo del futuro
Perso Pjanic, a Trigoria vanno a caccia di alternative: il belga è in pole. Piace anche Krychowiak, ma è più mediano. Van der Wiel: fumata grigia
Intanto ieri toccata e fuga a Roma di van der Wiel, il terzino destro che si svincola a parametro zero dal Psg. È stato a Trigoria a parlare con Sabatini, per ora non c’è accordo: la Roma offre 2,5 milioni di euro l’anno, l’olandese ne vuole almeno 3 più cospicui bonus. E' dato già per fatto l’acquisto di Mario Rui (solo da ratificare), si sta complicando la questione-Digne, con il Psg che si è irrigidito sul prestito con obbligo di riscatto e vorrebbe invece un acquisto immediato. Detto di Paredes destinato alla Samp e Ljajic che ha un discorso aperto con la Fiorentina, per Sanabria si è informato di recente il Bologna, mentre Doumbia potrebbe raggiungere presto Gervinho in Cina, all’Hebei Fortune.
(A. Pugliese)
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