(La Gazzetta dello Sport - M.Cecchini) - Ad un certo punto della conferenza stampa un tipo dall’aria simpatica si fa dare il microfono e chiede a Rudi Garcia: «Sono Jim Pallotta da Boston. Volevo sapere se contro la Fiorentina ha intenzione di passare tutta la partita sulla linea laterale (rischiando l’espulsione, ndr)». L’allenatore sorride e chiede ai giornalisti: «Perché non fate al presidente domande sullo stadio o sui cinesi?». Magari, monsieur, ma purtroppo da noi le cose non funzionano in modo così semplice. In compenso, però, la simpatica gag di Pallotta stempera il clima non perfettamente sereno. Intendiamoci, Garcia è sempre molto educato, ma le critiche dopo il pari di Bergamo sembrano aver lasciato il segno.[...]
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Roma ride col Capitano “Conta solo la vittoria”
(La Gazzetta dello Sport – M.Cecchini) – Ad un certo punto della conferenza stampa un tipo dall’aria simpatica si fa dare il microfono e chiede a Rudi Garcia:
Totti: accordo Nike «Non penso più all’Atalanta dice il tecnico . Quando faccio una scelta, è sempre buona, poi dopo è facile cambiare idea. Ora penso solo alla Fiorentina. Stavolta preferisco non giocare bene e vincere. Le critiche? Io ho solo delle persone da convincere: i miei giocatori, gli altri non sono importanti. Siamo una squadra forte e voglio che diamo il meglio. I numeri sono quelli dell’inizio, solo che dobbiamo essere più efficaci». Difficile però pensare che Totti venerdì sera a cena (con Ilary) in compagnia di Luca di Montezemolo e Malagò possa fare miracoli, visto che, mancando dal 18 ottobre, la sua autonomia viene detta di dieci minuti. Abbastanza, comunque, per festeggiare il ritorno all’accordo con Nike come sponsor. E Garcia rassicura: «Vedremo 11 lupi, e abbiamo fame». Un concetto analogo a quanto espresso alla squadra venerdi, concluso con un «neppure voi sapere quanto siete forti».
I 50 milaVorrebbero scoprirlo domani anche i 50 mila che affolleranno l’Olimpico, sperando di non assistere all’innesco delle solite polemiche arbitrali. «Il problema è che hanno solo mezzo secondo per decidere dice Garcia . Col video è possibile aiutarli, almeno per sapere se la palla è entrata o se un fallo è in area di rigore».
Pallotta: Cina & stadio I titoli di coda sono per Pallotta che in attesa domani d’incontrare il sindaco Marino per lo stadio e i vertici di UniCredit per irregimentare l’ingresso del cinese Chen Feng ha salutato anche i giocatori invitandoli «a tornare a vincere», per poi avere un vertice con Baldissoni, Fenucci, Sabatini e Zanzi. Chissà se lo spettro di quel Montella, bocciato due volte, ha aleggiato silenzioso in quella stanza.
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