rassegna stampa

Roma poco «allupata». Skorupski esalta l’Empoli

Il portiere di proprietà del club giallorosso para tutto, ma manca cattiveria alla squadra di Spalletti, a cui il ritorno a casa non fa bene

Redazione

Lukasz Skorupski è l’eroe di una domenica che vede la Roma rimbalzare davanti al portiere parcheggiato, ormai da due stagioni, a Empoli. L’estremo difensore polacco salva almeno tre gol, come scrive Luca Calamai su La Gazzetta dello Sport, obbligando Luciano Spalletti al primo amaro 0 a 0 della sua gestione. Un punticino che non fa classifica. La Juve scappa via.

A parte i miracoli di Skorupski, la Roma ha molto di cui rimproverarsi a livello di atteggiamento mentale. Queste partite si vincono anche mettendoci un po’ di sana cattiveria agonistica. Non a caso Spalletti ha parlato di una squadra che dovrebbe essere più «allupata». Assenti all’appello alcuni uomini chiave. Da Salah fumoso e inconcludente a Dzeko, poco in partita.

Funziona l’idea di Spalletti di spostare Emerson sulla corsia di destra utilizzandolo da esterno alto. E Salah, per una volta più dentro il campo, riesce a dialogare bene con Nainggolan e Dzeko. Manca solo il colpo del kappaò. Che la Roma aspetta quasi dovesse piovere dal cielo in virtù di una evidente superiorità tecnica.

Nella ripresa Spalletti inserisce Bruno Peres al posto di un positivo Emerson. La Roma alza il ritmo. Ma Skorupski è dall’altra parte della barricata. Il portiere polacco inchioda a terra un colpo di testa di Manolas e, nel finale, neutralizza due siluri di El Shaarawy. E quando l’estremo difensore dell’Empoli alza bandiera bianca ci pensa Pasqual (formidabile la sua prestazione) a salvare sulla linea due colpi di testa a botta sicura di Fazio e Dzeko. In mezzo a tanta Roma ci sono anche due acuti della formazione di Martusciello. Che sfiora il gol-beffa con un destro di Maccarone e con un’incursione dello scatenato Pasqual. L’altro portiere polacco in campo, il giallorosso Szczesny, alza sopra la traversa. Finisce con la Roma ancora all’assalto. Spalletti frena in classifica nello stadio dei suoi primi passi e la sua Toscana gli porta 0 gol e 1 punto in 2 gare.