Si può diventare grandi o grandissimi, ma in fondo a qualunque età si spera di ricevere più regali possibili sotto l’albero. Nello specifico, la Roma nella sua letterina ne ha scritti quattro: due dal campo e due dalla scrivania, tanto per non fare torto a nessuno. E allora la Roma, che in fondo si è ben comportata nel 2014, nella lettera a Babbo Natale (o Santa Claus) ha chiesto l’aggancio alla Juventus in campionato, il passaggio del turno in Champions, l’accordo con un main sponsor e, ultimo ma neanche troppo, l’ennesimo ok del Comune — e poi della Regione — sul nuovo stadio.
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Roma, la lista dei regali. Aggancio, ottavi, stadio e sponsor
Già delineati gli obiettivi di fine anno, la squadra lavora in vista della ripresa del campionato.
SOCIETA' Questo è l’argomento che sta più a cuore a Pallotta e ai suoi soci, che lunedì hanno lasciato Roma ben contenti dopo che il sindaco Marino si è lasciato andare a una ottimistica previsione: «Speriamo di iniziare i lavori nella prima metà del 2015». Intanto, prima di brindare al nuovo anno, ci sono ancora alcuni passaggi da completare, anche se il Comune in questo momento è alle prese con altri problemi. Sempre in tema di regali da concludere in giacca e cravatta, in questo mese e mezzo Pallotta spera di chiudere anche con il main sponsor. Novità sono, anzi sarebbero, attese a breve, ma il condizionale è d’obbligo perché tutti cercano di mantenere il più stretto riserbo. La partita si sta giocando su tavoli statunitensi, perché il presidente e i suoi collaboratori puntano a un accordo che non riguardi soltanto un nome o un logo da mettere sulle maglie, ma comprenda anche il nuovo stadio.
FORTINO OLIMPICO Al vecchio stadio, invece, pensano Rudi Garcia e la squadra: l’Olimpico dovrà essere la marcia in più della Roma, visto che ci saranno 3 partite in 10 giorni che diranno molto sul futuro. Il 30 arriva l’Inter di Mazzarri, il 6 il Sassuolo, il 10 scontro diretto con il City. In mezzo due trasferte, a Bergamo con l’Atalanta e a Mosca con il Cska, che la Roma punta a chiudere imbattuta senza l’assillo dei tre punti, qualora riuscisse a fare bottino pieno in casa. D’altronde, con 4 punti nelle ultime due di Champions il passaggio del turno sarà immediato. Immediato, almeno nelle intenzioni dei giallorossi, dovrebbe essere anche l’aggancio alla Juventus.
JUVE NEL MIRINO Il calendario più ostico sembra quello dei bianconeri, che torneranno in campo sabato 22 come la Roma, impegnata a Bergamo alle 18 mentre la squadra di Allegri sarà all’Olimpico contro la Lazio alle 20.45. La settimana successiva la Juventus avrà il derby, la Roma chiuderà contro l’Inter. Il turno sulla carta più favorevole a Garcia sembra quello del 5 e 6 dicembre: Tevez venerdì 5 a Firenze, Totti sabato 6 con il Sassuolo. Poi, prima della sosta e a Champions archiviata, le prime della classe affronteranno le squadre di Genova (Juve-Sampdoria e Genoa-Roma), prima di chiudere con Cagliari-Juve e Roma-Milan, la settimana prima di Natale. A quel punto i regali saranno già sotto l’albero.
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