Roma, la difesa verso l’ennesima rivoluzione

L’ennesima rivoluzione. È quella che rischia di vivere la difesa della Roma, anche se a Trigoria stanno cercando di fare del tutto per scongiurarla. Nelle ultime 5 stagioni Sabatini ha preso ben 35 difensori. Un numero altissimo, che inizia con quelli del 2011 (Stekelenburg, José Angel, Heinze e Kjaer) e finisce con Alisson e Seck, già in rosa per il 2016-17.

Enigma portiere per la prossima stagione. Spalletti spinge per Szczesny, il club lo vuole accontentare confermando il prestito. In caso ci riuscisse, stavolta la Roma dovrà pagare tutto l’ingaggio del polacco (3 milioni più bonus), oltre ad alcuni bonus all’Arsenal (quest’anno un milione). E Alisson? Andrà a farsi le ossa da qualche altra parte per un po’.

Al centro della difesa molto dipende dalla probabile cessione di Rüdiger al Chelsea: la Roma vuole almeno 25 milioni, gli inglesi guardano anche a Koulibaly. Possibili sostituiti del tedesco Umtiti, Musacchio e Iñigo Martínez. Da capire poi che fine farà Castan. Detto che si va verso il riscatto di Emerson (si cerca uno sconto dal Santos), quello di Digne è impantanato: il Psg vuole un prestito con obbligo di riscatto a 15 milioni, la Roma cerca di scendere a 12.

(A. Pugliese)